ROMA - L'azzurro Frank Chamizo è risultato positivo a una sostanza stupefacente in seguito a un test antidoping eseguito da un'agenzia internazionale privata. Il lottatore ha perso, in conseguenza di un patteggiamento una pena di tre mesi che è già stata scontata, il bronzo conquistato ai Mondiali di lotta disputatisi nel settembre del 2022 in Serbia.
Chamizo, scatta la sanzione minima
La pena inflitta all'atleta italo-cubano è stata minima in quanto la positività del 30enne nativo di Matanzas era stata riscontata in bassisime percentuali: motivo per il quale gli è stata comminata la sanzione più lieve.