Il sorriso dei bambini e la gioia dei genitori. Ciò che fino a poco tempo fa sembrava potesse essere solo un sogno, ora è realtà. Un futuro diverso c’è. È questa l’immagine più bella che ha regalato la festa finale dell’Illumina Caivano Camp. Oltre 500 persone si sono ritrovate per dare un saluto all’estate e un arrivederci al prossimo anno. “Bellissimo”, “Inimmaginabile”, “Miracoloso” sono alcuni degli aggettivi spesi dai genitori e dai tanti ragazzi. All’evento erano presenti il commissario straordinario di Governo, Fabio Ciciliano, il presidente e l’ad di Sport e Salute, Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris, oltre al karateka e membro del team "Illumina" Stefano Maniscalco.
I camp estivi organizzati da Sport e Salute in collaborazione con le Fiamme Oro sono stati il primo evento ufficiale che si è svolto all’interno del centro Pino Daniele dopo l’inaugurazione dello scorso 28 maggio. Nelle 12 settimane di camp, dal 10 giugno al 6 settembre, hanno partecipato 973 bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni. Oltre 500 ore di sport gestite da più di 90 operatori di Sport e Salute e 20 delle Fiamme Oro. Sono state 15 le Federazioni sportive nazionali coinvolte, per un totale di 34 discipline diverse praticate nell'impianto.
“Ogni volta che vengo a Caivano è una emozione che cresce sempre di più - ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma -. Quando siamo arrivati sembrava una missione impossibile e invece Caivano è la dimostrazione che cambiare si può. Vado fiero di tre colori. Il giallo e il verde delle maglie dei bambini con la scritta “Illumina”. E poi il bianco delle maglie dei tutor che hanno fatto un lavoro straordinario. Sono tutti ragazzi del territorio. È grazie a queste occasioni che si crea lavoro e si crea unione. Si fa collettività e comunità. Un ringraziamento alle Federazioni coinvolte e alle Fiamme Oro. Grazie davvero a tutti” "Solo un anno fa, sembrava impossibile immaginare quello che oggi abbiamo davanti ai nostri occhi - ha invece confessato il Commissario di Governo, Fabio Ciciliano -. Quando ho visitato Caivano per la prima volta, l'ex centro sportivo era devastato e abbandonato. Oggi, invece, il centro sportivo Pino Daniele è diventato un fiore all'occhiello non solo per Caivano, ma per l'intera Italia. È un luogo di cui tutti i caivanesi possono andare fieri, un simbolo di rinascita e di speranza per il futuro. Vedere i bambini felici che giocano qui è davvero emozionante e riempie il cuore di gioia”.