© REUTERSROMA - La trentacinquesima edizione del Golden Gala Pietro Mennea, quarta tappa della IAAF Diamond League 2015, sarà presentata domani martedì 5 maggio (ore 11) presso il Salone della Tribuna Autorità dello Stadio Olimpico di Roma. Alla presenza del presidente CONI Giovanni Malagò e del presidente FIDAL Alfio Giomi, saranno svelati i nomi del cast che già comprende il campione olimpico e primatista mondiale dell'asta Renaud Lavillenie e i big iridati dei lanci David Storl (peso) e Sandra Perkovic (disco).
Alla conferenza stampa interverrà anche l'argento continentale Alessia Trost che, tra un mese sulla pedana del record del mondo di Stefka Kostadinova, ritroverà le due atlete salite insieme a lei sul podio degli Europei Indoor Praga: la storica rivale Mariya Kuchina e la polacca Kamila Licwinko. Oltre alla Trost, un'altra stella dell'Italia dell'atletica è attesa a Roma domani: il campione europeo di maratona Daniele Meucci. Al pisano dell'Esercito, in occasione della presentazione del Golden Gala, sarà conferito il Premio "Bruno Zauli", il riconoscimento riservato ad un atleta della Federazione Italiana di Atletica Leggera e ad un atleta (o squadra) di un’altra Federazione che si siano particolarmente distinti nel corso delle ultime due stagioni. Per il biennio 2013-2014 l'altra azzurra designata è la pattinatrice Arianna Fontana, plurimedagliata a Mondiali ed Olimpiadi invernali nello short track.
PREMI GIORNALISTICI - Nella stessa circostanza saranno consegnati anche i premi giornalistici per la stampa sportiva. Quest'anno il premio "Alfredo Berra" (carta stampata) andrà a Giorgio Barberis (La Stampa) e Fausto Narducci (La Gazzetta dello Sport), mentre il "Paolo Rosi" (radio e tv) a Nicola Roggero (Sky). Per altre importanti firme del panorama sportivo nazionale è prevista, invece, l'assegnazione della Quercia al merito atletico di I grado: Leandro De Sanctis (Il Corriere dello Sport), Valerio Piccioni (La Gazzetta dello Sport), Aligi Pontani (La Repubblica), Carlo Santi (Il Messaggero) e Francesco Volpe (Il Corriere dello Sport).