Jacobs vola in 10''03: è il terzo italiano di sempre dopo Tortu e Mennea

Al 33° Meeting Internazionale della Città di Padova, l'azzurro migliora di 5 centesimi il record personale nei 100m piani e si avvicina al 9''99 fatto registrare, un anno fa, dal 21enne milanese
Jacobs vola in 10''03: è il terzo italiano di sempre dopo Tortu e Mennea© Bartoletti
3 min

PADOVA - Al 33° Meeting internazionale Città di Padova, corre sempre più veloce sui 100 metri Marcell Jacobs. L'azzurro vola in 10"03 (+1.7) e diventa il terzo italiano di sempre, alle spalle soltanto di Filippo Tortu (9"99) e di Pietro Mennea (10"01). Appena quattro centesimi separano il 24enne delle Fiamme Oro dal record nazionale, che migliora nettamente il personale di 10"08 realizzato l'anno scorso a Savona. Ancora un gran crono nei 100 ostacoli per Luminosa Bogliolo: 12"80 con vento oltre la norma (+2.4), ad appena due centesimi dal record personale, poi in finale la 24enne ligure delle Fiamme Oro preferisce non correre per un fastidio alla cervicale, mentre si impone la giamaicana Megan Tapper in 12"66 (+2.0) sul rettilineo dello stadio Colbachini. Al settimo posto Giulia Pennella (Esercito) con 13"21. Tra gli uomini, nei 110 ostacoli, protagonista Hassane Fofana (Fiamme Oro): il 27enne bergamasco con 13"46 ventoso (+2.3) coglie il secondo posto, a soli due centesimi dal 13"44 dello statunitense Freddie Crittenden.

Leonardo Fabbri lancia a 20,20m: è terzo nel peso

La donna più attesa del meeting, la giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce, sfreccia in 11"00 (+1.1) nei 100 al femminile con settima la campionessa italiana Johanelis Herrera. Sulla pedana del peso, una conferma per Leonardo Fabbri oltre i venti metri. Pochi giorni dopo la medaglia d'argento agli Europei under 23, il fiorentino dell'Aeronautica lancia sopra la fatidica soglia con un miglior risultato di 20,20 ed è terzo. Nuovo test sui 200 metri di Fausto Desalu (Fiamme Gialle), quinto in 20"66 (+1.1). Gran balzo nel triplo della venezuelana Yulimar Rojas, campionessa mondiale della specialità, atterrata a 14,87 (+1.8). Alla regina del salto in alto, la russa Mariya Lasitskene, oggi basta 1,94 per vincere prima di tre errori a 2,00. Negli 800 metri che vedono il successo dell'ex iridata keniana Eunice Sum in 2'00"99, sesta Joyce Mattagliano (Esercito) che toglie quasi mezzo secondo al personale in 2'03"17.

(In collaborazione con Italpress)


© RIPRODUZIONE RISERVATA