LONDRA (Inghilterra) - Bianca Williams, velocista britannica, ha ricevuto le scuse ufficiali della polizia dopo quanto accaduto sabato scorso quando, mentre era in auto col compagno e il figlio di tre anni, è stata fermata per un controllo. Durante il fermo stradale gli agenti hanno ammanettato lei e il compagno Ricardo dos Santos, quattrocentista portoghese. La Williams sostiene che il controllo sia stato condizionato da un pregiudizio razziale tanto da aver denunciato gli stessi agenti per abuso di potere. "Hanno visto un uomo di colore guidare una bella macchina (una Mercedes, ndr) tutta nera e hanno pensato che avesse a che fare con qualche gang", ha riferito l'atleta 26enne. In seguito all'episodio la commissaria Dame Cressida Dick ha riferito davanti ad una commissione parlamentare di aver fatto visita alla stessa atleta per scusarsi dell'angoscia causata dal fermo.