Durissimo sfogo sui social da parte di Michael Johnson. La leggenda statunitense dell'atletica nei 200 e 400 metri, vincitore di quattro ori olimpici (tra i Giochi del 1992 e del 2000) e detentore per anni di numerosi e duraturi record (tra cui quello dei 200, strappato al nostro Pietro Mennea), è molto attivo sui social, dove condivide foto, video e commenti. Nel suo ultimo post ha espresso tutta la sua rabbia per uno stravagante record battuto pochi giorni fa.
Michael Johnson, duro sfogo sui social
Michael Johnson ha ricondiviso l'ultimo post dell'account del Guinness World Records (da noi conosciuto come Guinness dei Primati), che ha assegnato al francese Jonathan Vero il nuovo record mondiale per i 100 metri corsi in fiamme. Bruciando e senza l'ausilio di ossigeno, Vero ha corso 100 metri in 17 secondi. L'impresa non ha ricevuto l'ammirazione di Johnson che, anzi, l'ha duramente criticata: "Il Guinness World Records era fantastico e popolare negli anni '70 quando ero un bambino. Ora è solo una barzelletta!", le parole dell'ex campione, oggi 55enne, su Twitter.
Vero, stabilito un secondo record
Jonathan Vero, che nella vita fa il vigile del fuoco, ha anche stabilito il record della distanza più lunga percorsa con il corpo in fiamme: ben 272,25 i metri dell'incredibile gara prima dell'intervento con gli estintori degli uomini della sicurezza.