Mondiali atletica, Iapichino quinta e in lacrime nella finale del lungo

Grande delusione a Budapest per la 21enne azzurra consolata poi dalla serba Vuleta, medaglia d'oro davanti a Woodhall e Rotaru: i dettagli
2 min

BUDAPEST (UNGHERIA) - Sfuma in finale il sogno di una medaglia iridata per Larissa Iapichino, 21enne fiorentina che con la misura di 6.82 (ottenuta al sesto e ultimo salto a sua disposizione) ha chiuso al quinto posto nella finale del salto in lungo donne ai Mondiali di Budapest.

Oro a Vuleta, che poi consola Iapichino in lacrime

La medaglia d'oro è andato alla serba Ivana Vuleta (7.14) che è andata a consolare Larissa, in lacrime per aver mancato il podio sul quale sono salite anche la statunitense Tara Davis Woodhall (6.91) e la romena Alina Rotaru (6.88). L'azzurra è rimasta lontana dal personale e non è stata perfetta: ha sbagliato il primo salto rischiando anche di farsi male, ha piazzato la misura nel secondo per garantirsi gli ultimi due salti ma poi non è riuscita a trovare una buona base di battuta se non nell'ultimo tentativo, piazzando con 6.82 metri una misura non sufficiente per conquistare una medaglia.

Iapichino strigliata da papà Gianni in mondovisione: "Ho sbagliato"

"Ho sbagliato". Trattiene a fatica la lacrime Larissa Iapichino, dopo il quinto posto nella finale Mondiale del lungo. Tre salti nulli su sei, tante difficoltà e solo all'ultimo un 6.82 che l'aveva piazzata temporaneamente al quarto posto aumentanto i rimpianti. In mezzo, una strigliata del papà-allenatore, Gianni Iapichino, in diretta tv mondiale. "So che errare è umano, ma questa era l'unica gara che non dovevo sbagliare. E invece ho voluto strafare: forse l'inesperienza, forse l'adrenalina. Tutto l'anno ho fatto gare giuste, poi arriva quella che vorresti fosse perfetta, ed è proprio quella che sbagli... La sgridata di papà? Lui sa come darmi la scossa e poi noi abbiamo questo rapporto: i nostri confronti sono sempre accesi, anche fuori dalle gare. Ripeto - conclude l'azzurra - oggi ho sbagliato io".


© RIPRODUZIONE RISERVATA