COLOGNO MONZESE (Milano) - Gianmarco Tamberi racconta tutto a conclusione di una stagione piena di sofferenza ed emozioni, con il flop alle Olimpiadi, causato da un malanno improvviso, e dai successi agli Europei di Roma e nella Diamond League: "Sono stati mesi duri, sono stato molto male, più che a livello fisico, a livello mentale - dice l'asso del salto in alto a Verissimo, su Canale 5 - le Olimpiadi sono un sogno per noi atleti, ci ho messo tutto me stesso per Parigi, ma quel sogno è svanito. Quel giorno mi sono trovato di fronte a qualcosa che non potevo aspettarmi. Sono stato molto male dalle 5 e mezza di mattina, a causa delle coliche, di un calcolo renale. Sono stato male 10 ore, mi dicevo 'non può finire così, non deve finire così, non me lo merito per tutto quello che ho fatto'". Ora però va meglio: "Ho avuto altri due episodi il giorno successivo alla finale, ma poi nulla. Dopo la gara mi hanno potuto dare farmaci per sciogliere il calcolo che avevo; prima della gara non potevano darmeli perché potevano risultare come doping. Mi hanno dato antidolorifici, oppiacei, ma da quel giorno lì sembra che le cose siano superate".
Le critiche e la dieta
"Sono una persona molto sensibile, soprattutto per quel che riguarda lo sport e la famiglia - continua Tamberi - riguardando le immagini di Parigi avevo voglia di piangere, ma adesso devo stare tranquillo, ho vinto altre gare, ma ci vorrà tanto tempo per riempire il vuoto lasciato da Parigi. Le critiche? Mi è dispiaciuto, mi sentivo perso perché stavo male nel giorno più importante della mia vita per il quale avevo sacrificato tutto. Mi sono sentito di far vedere che la vita non è fatta solo di cose belle - dice a proposito del post social sul suo malanno alle Olimpiadi - volevo condividere quella difficoltà, anche per ricostruire la mia forza. Capisco le critiche, ma quel giorno non ero concentrato sulla gara perché stavo perdendo l'occasione della mia vita. Le critiche perché ero troppo magro? Le capisco meno, faccio il salto in alto, è normale che sia magro. Sono 10 anni che faccio questa dieta, non ho cambiato nulla nella mia dieta, sarei stato un folle a cambiarla, ma l'ho fatta anche quando vincevo. Gli esperti mi hanno detto che in tanti hanno sofferto di coliche quest'anno, probabilmente perché è stata un'estate molto calda. Forse dovevo idratarmi di più, ma io bevo molto, oltre tre litri al giorno".
Il "secondo" matrimonio e un figlio
Nello studio di Verissimo arriva anche la moglie Chiara Bontempi: "Non vorrei rivivere quei giorni, è stata dura, ripensandoci mi sembra assurdo. Sono tranquilla ora perché vedo Gianmarco sereno, ero convinto che questa cosa lo sgretolasse, ma ancora una volta si è dimostrato forte, più forte di me. Ha parlato di dolore mentale, ma ha avuto anche tanto dolore fisico. Io sarei rimasta a letto, ma lui, appena i medici hanno dato l'ok, si è alzato ancora con la flebo nel braccio e ha iniziato a saltellare. Meno male che c'è lui così forte nella coppia", le parole della donna. Tamberi poi racconta quando ha perso l'anello nuziale, nella Senna, durante la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi a Parigi: "Come glielo ho detto? L'ho chiamata prima di fare il post sui social". Nel futuro c'è un secondo matrimonio, stavolta in chiesa: "Ci sposiamo, sei invitata", dice Tamberi ridendo a Silvia Toffanin. Poi arriverà anche un figlio: "Non vediamo l'ora che accada - le parole di Gimbo - siamo insieme da tanti anni. Finora eravamo concentrati su Parigi e ci siamo detti di aspettare un po'". Chiara rivela di avere un pizzico di paura della maternità: "Penso che una donna non sia mai pronta, perché la prima volta non sai cosa ti aspetta. Penso al dolore e alla gravidanza. La parte più impegnativa è quando questa creatura arriva a casa. Sono pronta? Penso che sia arrivato il momento giusto".