Dopo gli esiti previsti del girone orientale da cui sono scaturite le qualifiche di Buttrio e Florida, la decima giornata del gruppo occidentale del campionato Femminile, ha invece sovvertito i pronostici suggeriti dal calendario, consegnando ad Auxilium e Assunta le chiavi dei playoff in programma il 18 e 19 aprile. Il merito di averci riservato l'ultima emozione va ascritto alla Centallese che, pur non avendo più a da chiedere al torneo, ha sottratto a Rosta l'intero bottino e con esso la qualificazione alla final four, facendo un grosso regalo all'Assunta che si è vista restituire ciò che la sfortuna le aveva tolto (vedi infortunio a Camilla e indisponibilità della Falconieri). Grande incertezza anche nel match fra Auxilium e La Boccia Carcare, con quest'ultima protesa verso l'ultima possibilità di agganciare il secondo posto.
Il team saluzzese ha ottenuto il primato grazie alle individualità di Traversa (foto) e Mandola, specie nel progressivo (16 punti su 16, la prima) e nella precisione (14 su 14, la seconda). L'importanza di queste prestazioni emerge constatando il peggior rendimento dell'Auxilium nell'individuale (solo 8 punti su 32) e a coppie (7 su 32), mentre nel combinato è finita al quarto posto (14 su 32). Al contrario la genovese Assunta ha tratto la miglior resa dalle donne del combinato (Falconieri e Avveduto) e dalle soliste del tradizionale, l'imbattuta Camilla (cinque vittorie e un pari) e Oddone (8 punti su 10). Rosta ha visto transitare la qualifica e non è riuscita ad afferrarla. E' la squadra che ha espresso la migliore omogeneità nei ruoli, con un rendimento il cui unico punto debole è costituito dal tiro progressivo, dove la Depetris ha vinto una sola prova sulle otto disputate. Se la Centallese si fosse comportata nel girone di andata (un sol punto), come in quello di ritorno (sei), avrebbe tranquillamente staccato il biglietto per le finali. La Boccia Carcare non ha trovato l'individualista che potesse portargli qualche punto in più, perchè nelle altre prove si è mantenuta in media con le prestazioni delle avversarie. Evidente il divario espresso ad Est dalle due qualificate Buttrio e Florida rispetto alla Quadrifoglio.
Entrando nel merito delle prove relative alle otto protagoniste, la migliore interprete del combinato è Botteon (Florida), con una media di 23,7 punti e tre vittorie su quattro, ma alla luce delle 8 prove, svetta Traversa , ad una media punti di 22,2 e 6 vittorie su 8. Bene anche Carlini (Carcare) che, vincendone anch'ella 6 su 8, si è espressa ad una media di 21,7. I punteggi migliori raggiunti sono quelli di Botteon (27), Traversa (25), Dionisio della Quadrifoglio (25). Nella precisione Mandola non ha avuto rivali: punteggio pieno con 7 successi in altrettante sfide, pur non raggiungendo una media alta (11,8) con picco da 24. Fra le “occidentali” meglio hanno fatto Traversa (media di 14,6) e Perotto della Rosta (12,8). Ad Est la Dionisio ha ottenuto la media di 16,7 (miglior score generale con 25), e a punteggio pieno (3 su 3) c'è la Botteon con una media di 14. La regina del progressivo è Serena Traversa: 8 vittorie all'eccellente media di 34,6, seguita da Virginia Venturini (Buttrio) salita a 33,2 ma disputando solo 4 prove (vinte). Buone anche le prestazioni della Falconieri (Assunta) con 30,7. Il punteggio più alto appartiene a Traversa: 37 su 42, nuovo record italiano under 18 femminile. Le migliori individualiste sono della Centallese: Romano 14 punti su 16, Torasso 10 su 12; brava anche Dionisio (8/8), mentre nelle coppie svetta Rosta : 23 punti per mano di Pettigiani-Fruttero (8/8), Pettigiani-Basso (8/10), Pettigiani-Depetris (2/4), Perotto-Fruttero (4/6), Perotto-Basso (1/2).
VOLO – INTERVISTA A SERENA TRAVERSA
Se all'Auxilium hanno consegnato il biglietto per le finali nazionali, lo si deve in gran parte alla sedicenne di Villar Focchiardo, Serena Traversa. Dei 67 punti realizzati dalla formazione saluzzese, ben 38 (più del cinquanta per cento) portano la firma della vichinga della Val di Susa.
- I primi passi boccistici a Borgone quando avevi 7 anni, sino ai due campionati con Ferriera; cosa ti ha fatto propendere per un passaggio all'Auxilium?
“ Sono arrivata per far parte del settore giovanile. Poi essendosi la società iscritta anche al campionato femminile, e visto che avevo già fatto l'esperienza nelle due stagioni precedenti, sono stata inserita nella rosa.”
- 12 punti su 16 nel combinato, con la miglior media; 6 su 12 nel tiro di precisione, con un record under 18 nel marzo dello scorso anno, e 16 su 16 nel progressivo, con relativo record . Sei un'atleta eclettica, ma quale prova ti da più soddisfazione?
“ Sicuramente il progressivo. Quest'anno poi , otto vittorie su otto, il record italiano... sono davvero soddisfatta.”
- Merito indubbio della tua determinazione, della tua passione e voglia di migliorare; ma basta quello o ci vogliono altri ingredienti?
“ Io mi impegno al massimo, però ho la fortuna di avere due maestri eccezionali come Mauro Bunino e Marco Basilio. Ritengo che senza insegnamenti, correzioni, consigli, non si vada da nessuna parte, salvo essere degli autodidatti. Ma non credo ce ne siano in giro. La mia crescita è frutto anche del loro lavoro e della società che mi ha permesso di disputare il campionato.”
- Cosa vorresti ci fosse nel tuo futuro boccistico ?
“ Intanto andiamo a Pordenone a giocarci queste finali. Il contesto è qualificato e quindi per me è già una ulteriore soddisfazione. Il dopo domani si vedrà. Come per ogni atleta il sogno resta la maglia azzurra”.
GARA NAZIONALE VOLO
A Cumiana è stata la Saviglianese di Stefano Migliore, Simone Ariaudo, Stefano Zucca, Marco Cravero a mettere la firma sulla gara nazionale di propaganda disputata a Pasquetta (direttore di gara Marchisio). La sfida conclusiva ha visto soccombere Rosta con Luca Scassa, Claudio Calvetti, Flavio Ariaudo, Lorenzo Brero. Terzo posto per due formazioni della Chierese, quella di Borca, Grosso, Pittarelli, Mana e Cavaglia, Navone, Pavan, Torta.
GARE NAZIONALI RAFFA
L’ex iridato svizzero Davide Bianchi, causa uno strappo muscolare, ha dovuto dare forfait nella finale della gara nazionale bergamasca di Bonate Sopra, valida per il Trofeo Mario Longoni, costringendolo al ritiro quando già si trovava in vantaggio per 5-2 sull’outsider Silvano Lorenzi della Familiare Tagliuno di Bergamo. In forse, quindi, la sua partecipazione all’imminente mondiale di Roma. Alle spalle dei due finalisti si sono piazzati Massimo Bergamelli della Familiare Tagliuno ed Ezio Gaioni della Villese.
Nel 33° Trofeo Fratelli Paolini organizzato dalla Umbertide di Perugia è arrivato primo Fernando Rosati della Fontespina di Macerata) davanti a Gianluca Bianchini (Umbertide, Perugia), Gianluca Monaldi (Montegridolfo, Rimini) e Gabriele Marinelli dell’Ancona 2000.