Canoa sprint, la baby Del Gratta si laurea campionessa del mondo junior

Grande Italia ai Mondiali junior e U.23 a Szeged in Ungheria
Canoa sprint, la baby Del Gratta si laurea campionessa del mondo junior
di Fabio Donfrancesco
2 min

ROMA - Sulle acque dello storico bacino remiero di Szeged in Ungheria, teatro in questo weekend del Campionato del mondo di canoa velocità junior e under 23, è risuonato l’inno di Mameli. A sorpresa la livornese Sara Del Gratta ha conquistato il titolo iridato per la categoria junior nella specialità olimpica del K1 500m femminile. Dopo il bronzo nel K2 500m in coppia con Giada Rossetti e l’argento nel K2 500m mix con Achille Spadacini, è arrivato l'exploit in barca singola. La giovanissima e talentuosa Sara Del Gratta (CC Livorno) vola letteralmente sulle acque ungheresi dominando la prova dall'inizio alla fine. Taglia il traguardo in 1.55.35, lasciando a 81 centesimi di secondo la slovacca Bianca Sidova, argento in 1.56.16, e la tedesca Finja Hermanussen, bronzo in 1.57.02. La giovane livornese si è poi ripetuta poche ore dopo, nella gara sulla lunga distanza dei 5000m junior, sempre in K1, centrando la medaglia d’argento dietro solo l’ungherese padrona di casa Reka Nemes, oro in 22.54.04 La seconda medaglia azzurra della mattinata è arrivata da Gabriele Casadei. Il canoista piemontese, in forze al GS Fiamme Oro, non si fa mancare l’ennesima medaglia del weekend e riesce a mettere al collo, al fotofinish, anche il bronzo nel C1 500m under 23 in 1.50.88, alle spalle dell'oro cinese Ji Bowen (1.48.77) e dell'argento polacco Norman Zezula (1.50.20). Il bottino finale della spedizione azzurra guidata dal d.t. Ezio Caldognetto e dai suoi collaboratori tecnici federali (Danio Merli, Stefano Grillo, Andrea Lilliu e Matteo Tontodonati) ammonta così a ben 11 medaglie (due ori, cinque argenti, quattro bronzi), a cui vanno aggiunti otto quarti posti, che fanno della squadra giovanile in gara a Szeged la nazionale azzurrina più forte di sempre.


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