BRUXELLES (Belgio) - "Siamo onesti: non credo che sarà fattibile". Ben Weyts, ministro dello Sport, si sente di escludere quasi del tutto che possa corrersi il Giro delle Fiandre quest'anno. Lo sport belga, infatti, sarà fermo fino al 3 aprile per fronteggiare l'emergenza coronavirus, mentre due giorni dopo, il 5 di aprile, è prevista la classica monumento "ma dobbiamo anche mostrare un senso di responsabilità", ha aggiunto Weyts. E anche Thomas Van Den Spiegel, Ceo della Flanders Classics che organizza la gara, sembra rassegnato: "Dobbiamo pensare che il Giro delle Fiandre quest'anno non si farà. Non è possibile imporre determinate misure fino al 3 aprile e due giorni dopo organizzare la più grande festa popolare nelle Fiandre. In questo momento, ci sono cose più importanti". In tanti tra gli organizzatori pensavano di individuare un'altra data utile durante il corso dell'anno, ma considerati i tanti eventi in programma quest'estate, c'è il rischio che l'edizione 2020 del Giro non venga disputata e sarebbe la prima volta dalla prima guerra mondiale.