Ivan Basso replica a Lance Armstrong: "Io nella mia vita ho pagato tutto"

Il ciclista italiano ha replicato alle accuse del texano durante il documentario "Lance": "Posso dire che lui in quel periodo era una forza della natura. Mi ha anche aiutato in un momento di difficoltà"
Ivan Basso replica a Lance Armstrong: "Io nella mia vita ho pagato tutto"
2 min

"L'Italia glorifica Ivan Basso, lo tratta come un idolo, gli danno un lavoro, lo invitano a gareggiare e gli fanno fare ospitate televisive. Però lui non è diverso da nessuno di noi". Lance Armstrong non è di certo andato per il sottile quando nel suo documentario per ESPN "Lance" ha descritto la storia dell'ex ciclista varesino. Dopo aver metabolizzato le parole del texano l'atleta italiano ha deciso di replicare con un tono decisamente differente, di sicuro più signorile rispetto al collega. "Nella mia vita ho fatto cose buone e altre meno buone nel ciclismo. Nel 2006 sono finito coinvolto nell'operazione Puerto, ho confessato e pagato tutto. Mi sono ritrovato dal paradiso all'inferno. Negli ultimi 15 anni ho lavorato duramente nel mondo del ciclismo e ora con Alberto Contador stiamo cercando di migliorare questo sport", ha detto Basso.

Ivan Basso replica a Lance Armstrong

Il ciclista italiano ha dichiarato di "non aver visto il documentario e non so cossa abbia detto precisamente nei miei confronti. Posso solo dire che gli sarò molto grato perché mi ha aiutato quando mia madre ha avuto il cancro. Lance ha fatto tutto il possibile per aiutarmi. Cosa posso dire? Era sempre generoso ed era lì per aiutare. In quegli anni il ciclismo era strano, ma Lance era una forza della natura. Poteva vincere ciò che voleva e qualsiasi cosa desiderasse", ha concluso Basso.


© RIPRODUZIONE RISERVATA