Il Gran Premio della Liberazione si fa in tre e torna la gara Donne

Il Gran Premio della Liberazione torna in calendario nel 2021 dopo due anni per diventare un riferimento a livello mondiale
Il Gran Premio della Liberazione si fa in tre e torna la gara Donne
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Grandi novità all’orizzonte per il Gran Premio della Liberazione. La classica romana del ciclismo Under 23, tornata in calendario proprio nel 2021 dopo due anni di stop, vuole tornare a essere un riferimento a livello mondiale.

In occasione della 75esima edizione della manifestazione, anniversario particolarmente significativo – il Gran Premio della Liberazione è il secondo evento sportivo più longevo della capitale - Claudio Terenzi, presidente del Comitato Organizzatore, sta mettendo mano a un progetto che va al di là della gara agonistica, proponendo un festival dedicato alle due ruote e allestito su 3 giorni.

L’idea è quella di sfruttare la tradizionale collocazione del 25 aprile, che nel 2022 sarà di lunedì, per allestire un weekend lungo dedicato allo sport.

Il sabato sarà dedicato alla Bike4Fun, una pedalata ecologica non competitiva alla scoperta del Parco Archeologico dell’Appia Antica, nata con l’idea di coinvolgere maggiormente la città e i suoi abitanti, per dare un contributo allo sviluppo di una cultura della mobilità sostenibile nella capitale e diffondere un messaggio di sensibilizzazione ai temi della salute e del benessere psico-fisico attraverso l’uso della bicicletta.

La domenica sarà il giorno delle categorie giovanili: confermate le gare Juniores e Allievi già in programma nel 2021, alle quali si aggiungerà la competizione per Esordienti e la Kids Race, gimkane di prova per avvicinare i più piccoli alle due ruote a pedali.

Grande ritorno della gara Donne Elite, assente dal programma dal 2018, vinta in passato dalle azzurre Bastianelli e Paternoster, rispettivamente campionessa del mondo in linea nel 2017 e  oro ai Mondiali 2021 nella specialità eliminazione.

Il tutto allestito attorno al complesso monumentale delle Terme di Caracalla e allo Stadio Nando Martellini che ospiterà un villaggio, il Roma Bike Village, dedicato non solo alle due ruote ma al mondo dello sport all’aria aperta: animazione, musica, spettacoli, test drive e un’area food & beverage arricchita da birre artigianali e street food d’eccellenza.

Sarà proposta una nuova edizione di “ABCletta”, il progetto a sfondo sociale, collegato alla manifestazione già dallo scorso anno, che in collaborazione con l’associazione culturale Ti con Zero, coinvolge studenti dei licei sportivi romani e alunni dell’ ISS – Istituto Statale per Sordi in un processo di apprendimento creativo e di gioco sul tema della bicicletta.

È in corso di definizione l’accordo con il Centro Servizi Volontariato del Lazio per permettere alle associazioni che ne fanno parte di raccogliere fondi attraverso la vendita delle iscrizioni della Bike 4 Fun.

Quasi esauriti i posti disponibili per i team nelle varie categorie in programma, diverse sono le richieste di partecipazione dall’estero già pervenute al Comitato Organizzatore per quella che si prevede essere un’edizione speciale del Mondiale di Primavera di Roma.


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