Follia in Colombia: Sosa colpito al volto con la pistola da un camionista

Brutta disavventura per il ciclista della Movistar, coinvolto in una lite e aggredito mentre si stava allenando in strada: "Solo un grande spavento, per fortuna sto bene"
Follia in Colombia: Sosa colpito al volto con la pistola da un camionista
2 min

BOGOTÀ (COLOMBIA) - Brutta disavventura in patria per Ivan Sosa, ciclista colombiano (vincitore due volte della 'Vuelta a Burgos' e di un Tour della Provenza) che è stato ferito al volto dopo una rissa per motivi di viabilità, durante la quale un camionista lo ha aggredito e colpito con il calcio di una pistola.

Cosa è successo

Secondo quanto hanno riferito vari media colombiani, Sosa si stava allenando sulle strade di montagna vicine alla sua città di Fusagasuga, quando è stato improvvisamente bloccato da un camion di grosso tonnellaggio. Il corridore della Movistar ha rimproverato l'azione al conducente, che è sceso dal veicolo impugnando l'arma con cui ha colpito al volto il ciclista. Poi il camionista avrebbe anche sparato alcuni colpi in aria per intimorire Sosa. Poco dopo, è stato intercettato a un casello autostradale e arrestato dalla polizia. Nel frattempo il 25enne ciclista, con il volto e la maglia insanguinati, è stato portato in un ospedale della zona.

Il messaggio sui social

Poco dopo, su Twitter, la Movistar con una nota ha confermato che "Ivan Sosa è stato curato per lesioni al mento in un centro medico a Fusagasuga, suo luogo di origine, dopo l'incidente che ha subito. Il ciclista del Movistar Team è sempre rimasto cosciente. Quando avremo maggiori informazioni le comunicheremo". Lo stesso ciclista poi ha diffuso un messaggio attraverso una storia Instagram: "Voglio esprimere i miei ringraziamenti per tutto l'appoggio e le testimonianze d'affetto che ho ricevuto nelle ultime ore. Per fortuna sto bene - ha concluso Sosa - e tutto si è risolto con uno spavento".


© RIPRODUZIONE RISERVATA