Caduta shock al Giro dei Paesi Baschi: Vingegaard soccorso con l'ossigeno

Terribile incidente nelle vicinanze di Untzilla, quando mancavano 35 chilometri all'arrivo della quarta tappa: tutti i dettagli
Caduta shock al Giro dei Paesi Baschi: Vingegaard soccorso con l'ossigeno
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Terribile incidente durante la quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Jonas Vingegaard, vincitore degli ultimi due Tour de France, ha avuto la peggio in curva, tanto che è intervenuta l'ambulanza. Nella caduta sono stati coinvolti molti ciclisti. Primoz Roglic per esempio zoppicava, Vingegaard è rimasto a terra sul fianco sinistro soccorso dai medici, sembrava in difficoltà respiratorie. Remco Evenepoel si teneva la spalla dolorante. Per la precisione sono intervenute tre ambulanze nell'immediato. L'incidente è avvenuto vicino Untzilla, a circa 35 chilometri dal traguardo, su una curva in discesa sul lato sinistro. La quarta tappa di 159 chilometri andava da Etxarri Aranatz a Legutio. 

Gara neutralizzata

Vingegaard è stato steso su una barella con la bombola d'ossigeno e poi portato via a bordo di un'ambulanza. Roglic ed Evenepoel sono invece riusciti a rialzarsi, ma il belga è apparso piuttosto dolorante e per lui si ipotizza una frattura a una clavicola. Intanto, al momento, la corsa è stata neutralizzata ufficialmente fino al traguardo, con i corridori che si sono giocati la vittoria di tappa.

Vingegaard, le condizioni

"Vingegaard è cosciente e parla. Daremo un aggiornamento più avanti dopo ulteriori controlli medici", hanno fatto sapere la squadra del ciclista coinvolto nell'incidente. Dopo alcune ore sono state condivise le sue condizioni da parte del team Visma: frattura della clavicola e diverse costole rotte. Questo l'esito degli esami effettuati dopo la bruttissima caduta. Per precauzione Vingegaard passerà la notte in ospedale: "È stata una caduta terribile, ma fortunatamente è in condizioni stabili e cosciente - si legge nel post del team - Gli esami ospedalieri hanno rivelato che ha una frattura della clavicola e di diverse costole. Rimane sotto osservazione in ospedale".

Evenepoel, le condizioni

"Remco sarà in Belgio nella giornata di venerdì per sottoporsi a un'operazione alla clavicola e per svolgere ulteriori esami". Questo il comunicato della Soudal Quick-Step sulle condizioni di Remco Evenepoel, che nella caduta di oggi si è procurato la frattura della clavicola destra e della scapola destra.

Anche Vine in ospedale 

Jay Vine è un altro degli atleti coinvolti nella caduta: il corridore, come fa sapere la UAE, è cosciente e parla. Anche l'australiano, al pari di Vingegaard, è stato portato in ospedale. L'australiano della UAE Emirates ha riportato la frattura di una vertebra cervicale e di due vertebre toraciche. "Per fortuna non ci sono altre lesioni gravi o traumi cranici - ha puntualizzato il dottore della UAE, Adriano Rotunno -. Jay rimarrà in ospedale in osservazione". Primoz Roglic ha abbandonato la corsa, ma ha fatto segno 'ok' col pollice da dentro l'ammiraglia. Pure lui si trova in una struttura sanitaria. 

La dinamica dell'incidente 

Il tratto era in discesa e in curva, molto veloce. Secondo alcune teorie sui social quel tratto del tragitto passa da una superficie non regolare causata dalle radici degli alberi, cresciute sotto il cemento della strada. Le radici avrebbero quindi fatto perdere il controllo del mezzo ai ciclisti. 

Vittoria per Meintjes 

Intato, la quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi è stata vinta dal sudafricano Louis Meintjes, dopo che la gara era stata neutralizzata. Nel frattempo la Visma, la squadra, Vingegaard ha fatto sapere con un tweet che "Jonas è cosciente e ora viene sottoposti a controlli in ospedale. Grazie per tutti i messaggi. Ulteriori notizie sulle sue condizioni verranno rese note più tardi".

Tour a rischio per Vingegaard e Evenepoel

Oltre a Vingegaard, Evenepoel e Roglic, anche l'australiano Jay Vine, il belga Quinten Hermans, lo statunitense Sean Quinn e l'eritreo Natnael Tesfatsion hanno avuto problemi a seguito dell'incidente e si trovano in ospedale. Il Tour è a forte rischio sia per Vingegaard che per Evenepoel. Tutto ciò a una settimana di distanza dalla brutta caduta di Wout Van Aert durante l'Attraverso Le Fiandre, in cui il belga ha riportato fratture varie che sembrano aver compromesso buone parte della sua stagione. Proprio per la paura di nuovi possibili incidenti gli organizzatori della Parigi-Roubaix di domenica prossima hanno deciso, su richiesta del sindacato dei corridori e con l'avallo delle autorità locali, di inserire una chicane prima dell'ingresso della Foresta di Arenberg per limitare la velocità di chi affronta quel tratto di strada, simbolo della 'Regina delle Classiche' e risultato spesso decisivo per lo svolgimento della prova.

 

  

 


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