false

Grande sfortuna per la leggenda del ciclismo, a cui serve un ulteriore intervento chirurgico all'anca: i dettagli

Edddy Merckx &egrave; stato ricoverato di nuovo in ospedale da domenica ad Anversa per un ulteriore intervento chirurgico all&#39;anca. Questo quanto raccntato da fonti vicine alla leggenda del ciclismo. Il belga soffre di nuove complicazioni legate a una protesi d&#39;anca, in seguito a una caduta in bicicletta lo scorso dicembre.

<h2>Calvario Merckx: le condizioni</h2>

Una prima sostituzione in titanio non ha avuto successo, cos&igrave; come un nuovo tentativo con una protesi cementata. Merckx, cinque volte vincitore del Tour de France, aveva anche sviluppato un&#39;infezione cutanea che ha richiesto un intenso trattamento antibiotico. Ora si prevede che Merckx rimarr&agrave; ricoverato per almeno dieci giorni.

Il ciclista azzurro si impone in volata a Laval. Pagacar resta in maglia gialla

Dopo 2176 giorni e 113 tappe, un ciclista italiano torna a vincere una frazione al Tour de France. Il 27 luglio 2019 fu Nibali ad imporsi: oggi, a distanza di sei anni, &egrave; Jonathan Milan a chiudere in testa l&#39;ottava tappa della corsa francese,&nbsp;che ha portato i ciclisti da Saint-M&eacute;en le Grand a Laval per 171,4 km.&nbsp;L&#39;azzurro si &egrave; aggiudicato la tappa allo sprint davanti al belga il belga Wout Van Aert e all&#39;australiano Kaden Groves dell&#39;Alpecin-Deceuninck. Tadej Pogacar ha conservato la maglia gialla di leader della classifica.&nbsp;

<h2>Milan: &quot;Ancora devo rendermi conto&quot;</h2>
&quot;Ancora devo capire quello che abbiamo fatto, perch&eacute; quando parti hai sempre dei sogni. Oggi eravamo veramente concentrati, il focus era su ci&ograve; che dovevamo fare, e i miei compagni hanno fatto un lavoro fenomenale&quot;. Queste le parole di Jonathan Milan, al termine della tappa odierna. &quot;Sapevo che avrei dovuto aspettare il pi&ugrave; possibile - dice ancora -, era un tipo di finale che mi piace molto. Il livello qui &egrave; altissimo e a questo punto posso dire che ce la siamo meritata. Domani ci riproveremo. E&#39; una vittoria che significa molto per me e, dopo questo lunghissimo digiuno, anche per l&#39;Italia&quot;.

Tour de France, Milan rompe il digiuno: un italiano torna a vincere una tappa dopo sei anni

La campionessa piemontese conferma il successo del 2024. Milan battuto in volata al Tour ma sempre più in maglia verde. Dagnoni: "Elisa straordinaria, movimento di altissimo livello"

L&rsquo;Elisa sempre pi&ugrave; nazionale bissa il successo del 2024 e conquista un&rsquo;altra edizione del Giro d&rsquo;Italia Women. A 33 anni, la Longo Borghini &egrave; la prima italiana dopo la Luperini (1998) a portarne a casa due consecutive. Una carriera incredibile, che non accenna a fermarsi, 53 vittorie, due Giri d&rsquo;Italia, due Fiandre, una Roubaix, due bronzi olimpici, tre mondiali. Nell&rsquo;ottava e ultima tappa, da Forl&igrave; a Imola, vinta dalla tedesca Lippert, Elisa resta incollata dal primo all&rsquo;ultimo metro alla ruota della svizzera Rousser, che alla fine in classifica rester&agrave; distante 18 secondi. Festa grande per la campionessa italiana dopo l&rsquo;arrivo sul traguardo del circuito Enzo e Dino Ferrari, abbracci con le nipoti e il marito e allenatore Jacopo Mosca, mentre la Rousser, partita per vincere questo Giro, non riusciva a nascondere la delusione. &ldquo;&Egrave; stato un viaggio incredibile &ndash; racconta, emozionata, la Longo Borghini prima di essere premiata sul podio dal presidente Fci Cordiano Dagnoni -, siamo andate sempre a tutta, ci abbiamo creduto ogni giorno&rdquo;. Un&rsquo;impresa che Elisa vuole condividere con le compagne della Uae. &ldquo;La squadra ha fatto un lavoro eccezionale, questa vittoria &egrave; il risultato di giorni e giorni di allenamenti duri, non potrei essere pi&ugrave; grata alle mie compagne: senza di loro non indosserei questa maglia rosa&rdquo;.

<h2>Movimento di altissimo livello</h2>

Arrivano i complimenti del presidente federale Cordiano Dagnoni, che ha seguito l&rsquo;ultima tappa dall&rsquo;autodromo di Imola. &ldquo;Elisa &egrave; un&rsquo;atleta straordinaria, una professionista esemplare e un esempio di caparbiet&agrave; &ndash; racconta -. Ha compiuto una grandissima impresa, bissando il successo dell&rsquo;anno scorso. Oggi ha difeso con le unghie e con i denti la maglia rosa che aveva conquistato ieri&rdquo;. Un&rsquo;impresa che far&agrave; da traino a tutto il movimento. &ldquo;La Longo Borghini &egrave; la guida di un movimento femminile di altissimo livello, che gradualmente sta ottenendo anche l&rsquo;attenzione mediatica che merita, per cui la Federazione lavora ogni giorno. Per noi &egrave; importantissimo rendere visibile al grande pubblico questo straordinario movimento&rdquo;.

<h2>Segnali di vitalit&agrave;</h2>

Ora, per la Longo Borghini, appuntamento al Tour de France, che non ha mai vinto. &ldquo;Vado per qualche vittoria di tappa, certo a questo punto un pensierino alla classifica generale lo far&ograve;&rdquo;. Ieri, tra gli uomini, una tappa incredibile, che solo il Tour sa regalare. Van der Poel, uno dei fenomeni di questa generazione, ripreso a un amen dal traguardo dopo centosettanta chilometri di fuga, ventagli che hanno spezzato in due il gruppo, volata finale complicatissima, Milan battuto al fotofinish da Merlier, ma confermatissima maglia verde. &ldquo;Mi auguro che la possa portare fino a Parigi, comunque arrivano segnali di grande vitalit&agrave; da tutto il ciclismo italiano, a dispetto di chi lo dava per morto&rdquo;.

Festa Longo Borghini, il Giro è ancora suo. Il ciclismo italiano torna protagonista

Festa Longo Borghini, il Giro è suo

Milan rompe il digiuno

Grande sfortuna per la leggenda del ciclismo, a cui serve&nbsp;un ulteriore intervento chirurgico all&#39;anca: i dettagli

Ciclismo, Merckx ancora in ospedale: cosa è successo e come sta

Il campione azzurro, che ha da poco chiuso la carriera col titolo mondiale su pista nell'Eliminazione, entra nello staff azzurro

Ciclismo, Viviani team manager della nazionale. Il nuovo assetto delle rappresentative

Tutto pronto per la cerimonia di premiazione del prestigioso GP Ciclismo Oggi e Domani, che si terrà il 15 Novembre a Carnello. Scopri i vincitori delle categorie Allievi, Esordienti e Donne dopo una stagione record nel Centro-Sud Italia

Calvario Merckx: le condizioni

Da non perdere

Unisciti alla Community

ACCEDI