Giro d'Italia, si parte: cinque motivi per non perderlo

Dal duello Roglic-Ayuso al debutto di Van Aert, le speranze azzurre si chiamano Ciccone e Tiberi
Giro d'Italia, si parte: cinque motivi per non perderlo© AFP
Roale
1 min

È finalmente arrivato il momento che milioni di appassionati di ciclismo aspettavano. Inizia oggi il Giro d’Italia, e con esso anche la caccia all’ambita Maglia Rosa. Un simbolo che è anche icona, pregna di storia e che porta con sé il ricordo di sfide leggendarie. E l'edizione numero 108 promette di non essere da meno. Un’edizione che, alla vigilia, non vede nessun dominatore assoluto, ma tanti ciclisti pronti a giocarsi le proprie

Abbonati per continuare a leggere

- oppure -sottoscrivi l'abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON

Scopri tutte le offerte