Granfondo Campagnolo 2018: due classifiche da conquistare

4 cronoscalate o, per gli specialisti, la Crono ai Castelli tutta in pianura
Granfondo Campagnolo 2018: due classifiche da conquistare
2 min
La novità 2018 è Crono ai Castelli. Sei un passista? CRVII ha disegnato una sfida su misura per te: 8 km velocissimi che percorrono un rettilineo in leggerissima discesa, dove potrai scatenare tutti i tuoi watt. Classifica per categoria e grande premiazione al Villaggio: ai Pratoni del Vivaro quest’anno ci sarà da divertirsi! Se invece sei uno scalatore avrai 4 salite per sfidare te stesso e gli altri amanti delle due ruote. La Panoramica è la prima delle 4 scalate che ti aspettano. E’ bellissima per il panorama che offre ma se punti alla classifica dovrai concentrarti e gestirla bene perché il 6% di pendenza media ti farà scegliere se farla di rapporto o in agilità. Noi consigliamo sempre l’agilità perché avrai ancora tanti km da fare. Breve e pungente: il “Murus”. La seconda salita, come dice il nome, non fa sconti. Pendenza media oltre il 10% e punte del 16%. I primi 300 mt sono davvero tosti, poi respiri per 200 metri ma gli ultimi 500 sono davvero impegnativi. Il rapporto dovrà essere il più agile che hai e non aspettare, mettilo dall’inizio, le tue gambe ti ringrazieranno. La salita più lunga è Rocca Priora. 6 chilometri ed una pendenza media del 6,1 % e massima del 14%. E’ una salita molto tecnica che non a caso ha determinato gran parte delle vittorie dei pro del Giro del Lazio. Qui si è involato il campione del mondo Valverde seguito dal solo Pozzovivo nell’ultima edizione del 2014! Dopo un primo tratto abbastanza duro, per un paio di km la salita si addolcisce molto. Ma dopo la rotonda, a -3 km, il gioco si fa duro. Avrai una pendenza media attorno al 10% che non molla praticamente mai. Occhio quindi a non prenderla troppo forte per non pagare con gli interessi lo sforzo. L’ultimo ostacolo prima del traguardo è brutale: il Rostrum Il Rostrum, come il Murus, ricorda i muri delle classiche del nord. Distanza breve (720m) ma pendenze da brivido. Quel 13% medio con il 18% alla fine sui sampietrini non ti faranno respirare. Ma l’agonia sarà ampiamente ripagata dalla festa che ti abbiamo preparato al ristoro sulla piazza di Montecompatri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA