Bonaccini annuncia: "Tour 2024 in Emilia-Romagna,Toscana e Piemonte" A Cesenatico l'omaggio a Pantani

Il presidente della Regione emiliano-romagnola: "Stiamo perfezionando l'accordo con gli organizzatori. È quasi fatta. La Grande Boucle partirà da Firenze e le prime tappe si correranno nel nostro Paese: Firenze-Rimini; Cesenatico-Bologna con partenza davanti al monumento al Pirata, nel ventennale della sua scomparsa; Modena-Piacenza e poi da Pinerolo in Francia"
Bonaccini annuncia: "Tour 2024  in Emilia-Romagna,Toscana e Piemonte" A Cesenatico  l'omaggio a Pantani
Xavier Jacobelli
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Stefano Bonaccini è il presidente dell'Emilia-Romagna, la Regione che per prima, in piena pandemia, lanciò un segnale di speranza riaprendo le porte allo sport. Come non ricordare, su tutti, il mondiale di ciclismo organizzato a Imola in soli 21 giorni dopo la rinuncia della Svizzera. Aggiungendo le finali di Supercoppa di Lega al Mapei Stadium, le finali di Coppa Italia e Supercoppa del volley, la F1 a Imola e la Motogp a MIsano. Oggi, Bonaccini, ha coronato un altro, entusiasmante progetto: il Tour de France 2024 con partenza e prime tappe in Italia; fra queste, la seconda prenderà il via da Cesenatico, davanti al monumento eretto per onorare Marco Pantani di cui nel 2024 ricorrerà il ventennale della scomparsa. L'annuncio è stato dato dal presidente durante la puntata della "Politica nel pallone", trasmissione in onda ogni lunedì alle 14.30 su Gr Rai Parlamento e condotta da Emilio Mancuso. "Partenza da Firenze e arrivo a Rimini con la prima tappa, poi prosecuzione in Emilia e in Piemonte. Stiamo perfezionando gli accordi con gli organizzatori, Diciamo che è quasi fatta". Il calendario potrebbe essere questo: 29 giugno 2024, Firenze-Rimini; 30 giugno, Cesenatico-Bologna; 1 luglio, Modena-Piacenza; 2 luglio, Pinerolo e poi la Francia. "Dopo le Olimpiadi e il Mondiale di calcio, il Tour è il terzo evento più televisto al mondo. Si pensi che, anni fa, la spettacolare tappa Bologna-San Luca del Giro, snodatasi lungo il portico di poco più di 8 km, il più lungo e il più bello del mondo, venne seguita da 150 milioni di telespettatori. E due anni fa i portici di Bologna sono diventati patrimonio mondiale dell'Unesco". Lo sport come formidabile veicolo promozionale dell'Emilia-Romagna: Bonaccini cita i premi internazionali delle federazioni motociclistica e automobilistica mondiale assegnati proprio a Rimini e a Bologna: "Di solito, manifestazioni di questa portata vengono ospitati in metropoli come Londra o Dubai.... La nostra è l'unica regione al mondo che, nello stesso anno, ospiti su due circuiti diversi la MotoGp, la F1 e il mondiale Superbike; il solo Gran Premio di Imola costato 25 milioni di euro, ha originato un indotto fra i 230 e i 280 milioni di euro. Il Tour de France che nel 2024 partirà dall'Italia sarà un evento davvero straordinario".


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