ROMA - Dopo essere partito lo scorso 2 ottobre dal Real Sito di Carditello, il cavallo Esso e il suo cavaliere Sam Auld sono arrivati a Roma. Il viaggio del cavallo della Razza Governativa di Persano del Principe Alduino di Ventimiglia è una vera impresa: 2 mesi in solitaria; 1180 km e 50 tappe in Italia, ospiti ogni sera dalle varie comunità terapeutiche riabilitative e socio educative, chiamando a testimoniare direttamente le persone che soffrono di queste fragilità. L’obiettivo del progetto - realizzato dall’associazione no-profit Ecos, in collaborazione con Fondazione Real Sito di Carditello e Rai per la Sostenibilità, con il fondamentale contributo della Fondazione Terzo Pilastro-Internazionale, presieduta dall’avv. Emmanuele F. M. Emanuele - è “riscoprire l’attualità del pensiero basagliano e attuarlo in tutti i territori, strutturando a pieno quel complesso di attività di supporto sociali, complementari al trattamento farmacologico e psichiatrico”. In ogni tappa del viaggio, la cittadinanza attiva e le istituzioni potranno accogliere il cavallo e prendere il proprio impegno per offrire supporto alle persone che soffrono di queste fragilità. Per quanto riguarda il programma “romano” del cavallo Persano e del suo cavaliere, accolto anche dal reggimento Lancieri di Montebello e dalla Comunità sociale Borgo Amigò, il momento più significativo ha avuto luogo al Polo Club di Roma, presieduto da Stefano Giansanti, che ha visto riuniti i protagonisti di questa importante iniziativa: la madrina dell’Iniziativa Principessa Philippa Torlonia, l’associazione no-profit Ecos rappresentata da Valerio Di Tommaso, il principe Alduino di Ventimiglia, esperto conoscitore e allevatore della razza governativa del Persano, e l’avv. Emmanuele F. M. Emanuele, che ha fortemente voluto e sostenuto questo importante progetto di solidarietà.