ROMA - La città di Roma si prepara per una nuova, avvincente edizione del Longines Global Champions Tour, il circuito di salto ostacoli più prestigioso del mondo. Dal 30 agosto al 1° settembre i migliori binomi del panorama internazionale si ritroveranno nell’ineguagliabile palcoscenico del Circo Massimo, che sarà per il quarto anno consecutivo il teatro della competizione conosciuta in tutto il mondo come la “Formula 1 dell’Equitazione”.
Il concorso capitolino, da nove anni unico appuntamento italiano del tour che a Roma sancirà la quattordicesima e penultima tappa stagionale della sua diciottesima edizione, si presenta con la consueta formula della tre giorni da 15 gare (6 nel CSI5, 9 nel CSI2), un montepremi in palio di 780.000 euro (oltre 36 milioni quello stagionale complessivo) e con la partecipazione di 226 cavalieri e amazzoni e oltre 200 cavalli provenienti da 30 nazioni di tutti i Continenti. Un appuntamento di portata mondiale quello atteso all’ombra del Palatino, in cui le stelle del jumping planetario si ritroveranno poco dopo la rassegna olimpica di Parigi per la volata finale del tour che quest’anno attraversa 16 destinazioni del globo di 14 Paesi e 3 Continenti.
Confermata la partecipazione della medaglia d’oro di Parigi, il tedesco Christian Kukuk, e del bronzo a cinque cerchi di Versailles, l’olandese Maikel Van Der Vleuten. Ci sarà l’austriaco Max Kühner, attuale capolista del circuito e numero tre al mondo, in tutto nove dei primi dieci top rider del ranking LGCT. Sette gli azzurri che rappresenteranno il tricolore nelle gare del CSI5*: Emanuele Gaudiano, Piergirogio Bucci, Emanuele Camilli, Arnaldo Bologni, Alberto Zorzi, Francesco Turturiello e Giacomo Casadei. La tappa romana del Longines Global Champions Tour farà da preludio all’ultimo atto del circuito a Rabat, in Marocco, dal 18 al 20 ottobre, e culminerà dal 20 al 23 novembre coi Super Playoff di Riyad.
Anche quest’anno il pubblico capitolino potrà godere di un palinsesto ricchissimo di appuntamenti, spettacoli e iniziative collaterali che impreziosiranno l’intera tre giorni di manifestazione: proposte culturali, presentazioni, mostre interattive, rievocazioni storiche, oltre agli immancabili appuntamenti serali con gli show equestri. E in un Circo Massimo dove il Longines Global Champions Tour ha ricreato un profondo contatto con la storia della Città Eterna, riportando i cavalli a gareggiare come duemila anni fa, approderà anche il nuovissimo campionato di cavalli arabi Global Champions Arabians Tour, che farà il suo debutto ufficiale in Italia il 6 e il 7 settembre. Il format della competizione promuove l'importanza del purosangue arabo, le cui nobili origini e straordinarie qualità hanno influenzato profondamente la storia dell'equitazione e continuano a rappresentare un simbolo di eleganza e resistenza nel mondo moderno.
Parata di stelle
Sarà ancora grande equitazione al Circo Massimo, in una tre giorni che accenderà la stagione dei grandi eventi del calendario sportivo capitolino. L'élite del salto ostacoli mondiale darà l’assalto alle due competizioni regine del Longines Global Champions Tour e della gara a squadre della Global Champions League. Serratissima e avvincente la battaglia per il titolo individuale a due tappe dal termine, con l’austriaco Max Kühner al comando provvisorio della graduatoria con 234 punti, inseguito a quota 209 punti dalla medaglia d’oro di Parigi, il tedesco Christian Kukuk, e dall’olandese bronzo a Parigi Maikel Van Der Vleuten, terzo a 199. La partita per il titolo individuale resta aperta anche per il danese Andreas Schou (192), l’amazzone tedesca Sophie Hinners (187), il belga Gilles Thomas (185) e l’altra tedesca Janne Friederike Meyer-Zimmermann (181). A due tappe dal termine, la matematica al momento mantiene in vita anche le speranze di Edwina Tops Alexander (177), dello spagnolo Eduardo Alvarez Aznar (162) e del francese bronzo a squadre a Parigi Simon Delestre (156). Si annuncia elettrizzante anche la volata finale per il titolo a squadre della Global Champions League, che vedrà le 14 compagini in gara schierare i loro migliori elementi per aggiudicarsi la tappa capitolina. Le straordinarie amazzoni delle Cannes Stars powered by Iron Dames guidano la classifica con 271 punti, davanti ai Riesenbeck International (239) di Christian Kukuk e Jane Richard e agli Stockholm Hearts (236) del numero 5 del mondo Julien Epaillard e Jessica Springsteen. Quarta posizione per i Doha Falcons (220) di Simon Delestre e Michael Pender, quinti i Prague Lions (219). Occupano invece l’ottava piazza con 197,5 punti i beniamini di casa dei Rome Gladiators, la squadra che richiama i gladiatori romani sempre sostenuta dal pubblico capitolino, che quest’anno sarà rappresentata dall’irlandese Richard Howley e dalle amazzoni Laura Kraut e Nina Mallevaey.