ROMA - Ivan Kuliak ha provato a difendersi dopo le polemiche scoppiate per essersi presentato sul podio di una gara di Coppa del Mondo a Doha esibendo la 'Z', simbolo dell'invasione russa in Ucraina presente sui carri armati, sul petto. Su Telegram il ginnasta ha spiegato: "Volevo solo mostrare da dove vengo, tutto qui. Ci hanno detto di coprire la nostra bandiera, cosa che ho fatto. Avevano già vietato tutto il possibile". Il 20enne, attaccato duramente anche da Yuri Chechi, ha poi aggiunto: "Volevo solo mostrare da dove vengo. Non ho paura delle conseguenze e non voglio fare del male a nessuno. Questa 'Z' sta 'per vittoria', 'per la pace'". Secondo il russo, ora sotto inchiesta da parte della Federginnastica: "Gli atleti ucraini ci hanno trattato male, bisognava vederlo per crederci".