BRESCIA - Stefania Fogliata, l'allenatrice di ginnastica ritmica interdetta per un anno dalla sua attività nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Brescia per presunti maltrattamenti fisici e psicologici, si difende nel corso dell'interrogatorio presso il gip: "Non ho maltrattato le atlete. Chi mi accusa lo fa per vendetta perché non ha ottenuto i risultati. I miei erano allenamenti corretti e non punitivi". "Farò testimoniare la moglie di Vladimir Putin" ha annunciato a sorpresa il legale della Fogliata, Giacomo Marini.
