"Esiste la possibilità di spostare la Ryder Cup nel 2021 e conseguentemente anche la nostra andrebbe al 2023. In America però c'è volontà a fine settembre di farla giocare la Ryder se la situazione sarà risolta". Lo ha detto il direttore generale del progetto Ryder Cup 2022, Giampaolo Montali, ospite a Radio24, sulla possibilità di far slittare il tradizionale torneo a squadre di golf per l'emergenza coronavirus. "In questi giorni sto lavorando più di prima, prima si era in giro per il mondo, a casa invece è una continua conference call. Il comparto golfistico con questa serrata sta subendo problemi enormi", ha aggiunto. "Sono in contatto diretto con European Tour e PGA. C'è la deadline del mese di maggio dove inizieranno lavori per le infrastrutture. Le due entità vorrebbero che si disputasse la Ryder, ma la situazione è di emergenza totale", ha spiegato Montali. "In questo momento bisogna andare avanti a riprogrammare. E' un problema non solo della Ryder Cup, ma di tutti i Major, anche del nostro Open d'Italia ad ottobre. Il problema della Ryder Cup è che sono i migliori 12 europei contro i 12 migliori americani. Non sarà possibile arrivare ad una classifica di merito credibile. Questo è un tema, l'altro è che al Ryder sarà il viatico per tutta la stagione", ha chiarito l'ex ct della nazionale di volley.