Travelers, Migliozzi super: che rimonta! Molinari eliminato

Succede davvero di tutto nel secondo round del torneo del PGA Tour. Il vicentino è risalito dalla 45ª alla 11ª posizione, Chicco out al taglio con 145. Al comando Jason Day
Travelers, Migliozzi super: che rimonta! Molinari eliminato
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Succede davvero di tutto nel secondo round del Travelers Championship, torneo del PGA Tour. Dalla grandissima rimonta di Guido Migliozzi, che ha scalato la classifica passando dalla 45ª all'11ª posizione, alla leadership di Jason Day, fino all'eliminazione dell'altro golfista italiano: Francesco Molinari. Sul percorso del TPC River Highlands (par 70) il vicentino firma una splendida prestazione con un totale di 134 (69 65, -6) e, a metà gara, è distante tre colpi dalla vetta occupata dall'australiano Jason Day, nuovo leader con 131 (69 62, -9). Parziale di "-5" per Migliozzi - 24enne veneto reduce dal 4º posto (al debutto in un Major) allo US Open - che ha realizzato 6 birdie inciampando in un bogey.

Chicco Molinari eliminato al Tralevers Championship

Niente da fare per Chicco Molinari, out al taglio con 145 (73 72, +5). Secondo round bogey free per l'australiano Day che ha firmato 8 birdie prendendosi la leadership. Al 45º posto (come Migliozzi) alla fine del primo round, ha ora un solo colpo di vantaggio sugli americani Kramer Hickok (tra i due leader dopo 18 buche) e Bubba Watson. Continua il feeling di Watson con questo torneo. Lo statunitense ha già vinto tre volte il Travelers: nel 2010, 2015 e 2018. Bella prova di Justin Rose (medaglia d'oro ai Giochi di Rio de Janeiro 2016), 4/o con 133 (-7) al fianco di altri 7 giocatori. Tra i big condividono la 20ª piazza con 135 (-5) Bryson DeChambeau e Patrick Reed. Stesso score, tra gli altri, per il giapponese Satoshi Kodaira (leader con Hickok alla fine del primo round). Mentre è 35º con 136 (-4) Brooks Koepka. Superano il taglio, seppur senza brillare e con l'ultimo punteggio utile, Dustin Johnson (desiderosi di riprendersi la leadership mondiale, approfittando anche dell'assenza di Jon Rahm, tornato numero 1 dopo l'impresa allo US Open) e Phil Mickelson, 58/i con 138 (-2). 


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