Al via domani l'Omega Masters, la tappa svizzera dell'European Tour, con 9 azzurri sul green. Francesco Molinari si giocherà tutte le chance a disposizione per qualificarsi alla Ryder Cup del Wisconsin e, insieme a lui, altri otto italiani: Guido Migliozzi (68° e miglior italiano nel world ranking), Renato Paratore, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Francesco Laporta, Lorenzo Gagli, Andrea Pavan e il giovane amateur Pietro Bovari che ha conquistato la possibilità di distinguersi al fianco dei big del circuito vincendo, lo scorso luglio, proprio a Crans Montana, il 57° Memorial Olivier Barras.
I precedenti
L'ultimo exploit azzurro all'Omega European Masters risale al 1997 quando a imporsi fu Costantino Rocca, anche lui secondo nel 1995. Nel 2019 invece, Gagli si classificò secondo arrendendosi solo al play-off mentre i fratelli Molinari hanno sfiorato il successo nella competizione, con Edoardo secondo nel 2010 e Francesco runner up nel 2006. L'Omega European Masters, insieme all'Open d'Italia e al Bmw Pga Championship, metterà in palio gli ultimi punti utili (per il Vecchio Continente) per le qualificazioni che si concluderanno proprio dopo il torneo di Wentworth (9-12 settembre).
Gli avversari degli azzurri
Al Crans-sur-Sierre Gc tra i concorrenti più attesi ci saranno: l'argento ai giochi di Tokyo, Rory Sabbatini, naturalizzato slovacco ma nato e cresciuto in Sudafrica; lo svedese Henrik Stenson, l'inglese Danny Willett, il danese Rasmus Hojgaard e i sudafricani Justin Harding, Wilco Nienaber e Brandon Stone. A difendere il titolo vinto nel 2019 sarà invece lo svedese Sebastian Soderberg.