© EPAROMA - Alle Hawaii continua la prova super di Cameron Smith che, con un totale di 129 (65 64, -17) colpi, eguaglia il record di punteggio - dopo 36 buche - del torneo e resta in testa al Sentry Tournament of Champions. A Kapalua, nell'isola di Maui, nel primo evento del 2022 - riservato a 38 giocatori che hanno vinto almeno una gara sul PGA Tour nel 2021 - l'australiano con un parziale di 64 (-9) avvalorato da un eagle e nove birdie, sporcato da due bogey, è rimasto al comando della classifica.
Rahm secondo
E a metà gara il 28enne di Brisbane, che vanta tre titoli sul massimo circuito americano, ha tre colpi di vantaggio sullo spagnolo Jon Rahm, numero 1 mondiale, e sull'americano Daniel Berger, sempre secondi con 132 (-14). Secondo 66 (-7) consecutivo per Rahm e ancora una prova bogey free per il basco, autore di altri sette birdie per un percorso netto, senza sbavature. Sul Plantation Course (par 73), tra i big è al 4/o posto (133, -13) lo statunitense Patrick Cantlay (vincitore lo scorso anno della FedEx Cup), mentre è risalito dalla 13/a alla 5/a piazza (134, -12) il giapponese Hideki Matsuyama (re, nell'aprile 2021, del The Masters).
Battuta d'arresto per Morikawa
Stesso score per il sudcoreano Sungjae Im. Continua a deludere Harris English. L'americano, campione in carica, è 36/o con 143 (-3) e condivide l'ultima posizione con Lucas Glover e con Lee Kyoung-hoon. Battuta d'arresto anche per Collin Morikawa. Il californiano, secondo nel world ranking, è scivolato dalla 8/a alla 22/a posizione (138, -8). E sta perdendo così nettamente il duello per la leadership mondiale con Rahm.