The Players, Molinari risale la classifica: ora è settimo

Il piemontese sfiora una 'hole in one' e strappa applausi nel 'moving day' rallentato dal maltempo: adesso è distante tre colpi dalla vetta occupata dall'indiano Lahiri
The Players, Molinari risale la classifica: ora è settimo© EPA
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ROMA - Applausi per Francesco Molinari in Florida, dove l'azzurro dà spettacolo nel 'moving day' (sospeso per l'arrivo dell'oscurità con nessuno tra i 71 giocatori che hanno superato il taglio che è riuscito ad ultimarlo) del 'The Players Championship' di golf. Al TPC Sawgrass (Stadium Course, par 72) di Ponte Vedra Beach, dopo 15 buche giocate del terzo round, il torinese risale la classifica che ora lo vede settimo, distante tre colpi dalla vetta occupata dall'indiano Anriban Lahiri. In un evento clou del PGA Tour, che ha subito forti rallentamenti per maltempo, e che mette in palio 20.000.000 di dollari (di cui 3.600.000 andranno al vincitore), Molinari - così come gli altri concorrenti - è stato costretto agli straordinari. Prima ha giocato 17 buche del secondo giro, poi ha cominciato subito il terzo. Partito dalla 10, nelle prime nove ha realizzato quattro birdie (di cui tre consecutivi alla 11, 12 e 13), sfiorando una 'hole in one' alla 17 dove, con un perfetto 'tee shot', ha messo la palla a pochi centimetri dalla buca. Quindi, ha siglato altri due birdie alla 2 e alla 6 (nel mezzo è arrivato un bogey alla 4), strappando gli applausi del pubblico presente. (per lui parziale di -5 dopo 15). Chicco Molinari, che in questo appuntamento ha già ottenuto quattro Top 10 (classificandosi sesto nel 2014 come nel 2017, settimo nel 2016 e nono nel 2010), è ora ai piani alti della classifica con un totale di -6. Al vertice, sorprendentemente con uno score di -9 dopo 11, c'è l'indiano Lahiri. Il 34enne di Pune, numero 322 al mondo, alla 154esima apparizione insegue il primo successo in carriera sul circuito. A tallonarlo, in seconda posizione con -8 dopo 9, ora ci sono gli americani Tom Hoge e Harold Varner III. Show ed emozioni in Florida, con l'irlandese Shane Lowry (vincitore nel 2019 del The Open), 11/o con -5 dopo 14, che ha realizzato (da 113 metri e con un wedge) la decima 'hole in one' alla 17 nella storia del torneo, la prima dal 2019 (Ryan Moore nel primo round). Per lui si tratta della seconda buca in uno sul circuito dopo quella siglata nel 2016 al 'The Masters'. Alle sue spalle c'è, tra gli altri, l'americano Justin Thomas (campione in carica), 18/o con -4 dopo 11, che punta a diventare il primo golfista a vincere consecutivamente il 'The Players Championship'. In difficoltà Jon Rahm. Lo spagnolo, numero 1 mondiale, è 38esimo con -2 alla 12. Stesso score per il norvegese Viktor Hovland, terzo nel world ranking, fermato alla 11.


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