World Championship, crollo Molinari in Messico: fuga Henley

L'azzurro scivola al 68° posto nel terzo round del torneo del Pga Tour: il 33enne americano allunga in vetta alla classifica
World Championship, crollo Molinari in Messico: fuga Henley© Getty Images
3 min

CANCUN (MESSICO) - Conferme e delusioni nel terzo round del World Wide Technology Championship at Mayakoba. A Playa del Carmen (sud di Cancun), nel torneo del Pga Tour in corso di svolgimento in Messico, crollo per Francesco Molinari: il 39enne azzurro, con un parziale di 77 (+6) su un totale di 211 (64 70 77, -2) scivola dalla 14esima alla 68esima posizione: un solo birdie, cinque bogey e un doppio bogey per il torinese. Terzo al termine del primo giro, l'azzurro cede poi alla distanza. Sul percorso del El Camaléon Gc (par 71), è Russell Henley a fare il vuoto dietro di sé. Con un'altra grande prova, l'americano allunga in vetta alla classifica e, con 191 (63 63 65, -22) colpi, a 18 buche dalla fine vede vicinissimo il trionfo. Il 33enne di Macon, che vanta già tre affermazioni sul Pga Tour, non vince però sul circuito dall'aprile 2017 (si trattava dello Houston Open).

LIV Golf, la Superlega a Bangkok: ci sono Smith e Johnson

Gordon e Kizzire staccati

Dietro Henley, distanti sei colpi, inseguono a fatica i suoi connazionali Will Gordon e Patton Kizzire (che ha conquistato il World Championship nel 2017), entrambi al secondo posto con 197 (-16), davanti all'irlandese Seamus Power che occupa la quarta posizione con 198 (-15), autore di una buca in uno alla 8 (par 3), da 151 yards (138 metri). Reduce dall'exploit al Bermuda Championship, in Messico Power continua a regalare magie. Nel "moving day", per lui prova bogey free con anche quattro birdie e un eagle (alla buca 11, par 4). "Hole in one" anche per Greyson Sigg che realizza il capolavoro alla buca 10 (par 3) da 200 yards (182 metri). Salgono così a tre gli "ace" del torneo (nel secondo giro la prodezza di Bryan Harman), con Sigg che ora è settimo con 200 (-12) al fianco, tra gli altri, del norvegese Viktor Hovland, re della competizione nel 2020 e nel 2021. Difficoltà evidenti per Scottie Scheffler: il secondo giocatore del mondo è 35° con 204 (-9) e non ha alcuna chance di vittoria.


© RIPRODUZIONE RISERVATA