Grande entusiasmo quest’anno per l’Afp Giovinazzo per il suo ritorno nel campionato di serie A1 di hockey su pista dopo tanti anni di assenza. La nuova compagine capitanata dal pluripremiato Mr. Pino Marzella e dal nuovo Presidente Francesco Minervini sta lavorando ad un progetto molto ambizioso per rilanciare il team pugliese nelle massime vette di questo sport. La società ha sempre ritenuto il passaggio alla serie A1 molto delicato e complesso anche per la difficoltà logistiche ed economiche in un campionato molto sbilanciato verso nord che vede l’Afp Giovinazzo come unica squadra del sud Italia a dover affrontare ogni settimana estenuanti trasferte. La nuova compagine societaria sta tuttavia lavorando in tal senso anche grazie al supporto della federazione italiana hockey a rotelle nella persona del suo presidente Sabatino Aracu molto attento al rilancio sportivo nel sud e dei numerosi sponsor che stanno aiutando la squadra sostenendo il progetto. Nelle ultime due partite di campionato l’Afp Giovinazzo ha ottenuto un importante successo a Breganze ed un pareggio casalingo contro il Vercelli. C’è quindi molta attesa per il match di domenica prossima a Montebello per continuare in questa scia positiva di risultati e di punti preziosi in classifica. il club biancoverde si è presentato in serie A1 dopo la promozione della scorsa stagione da prima in classifica con una sola sconfitta e due pareggi su 30 giornate. Oltre al roster composto da ragazzi tra i 18 e 26 anni tutti giovinazzesi (Paolo Colamaria, Ottavio Dangelico, Luigi Turturro, Angelo De Bari, Fabio Camporeale, Nicola Cannato, Michele Dilillo, Luca Mezzina, Tommaso Colamaria e Vincenzo Bavaro) sono arrivati alla corte di mister Pino Marzella Antoine Le Berre, 28 anni, colonna portante della nazionale francese; Jaume Bartes, 24 anni spagnolo, con la fama di essere forte in difesa e nell’impostazione del gioco; Renato Clavel, 19 anni argentino, promessa dell’hockey su cui Marzella vuole puntare per il futuro e scommettere in una esplosione di talento e gol.
Prima edizione del ‘trofeo Luciano Minervini’
Al PalaPansini di Giovinazzo si è tenuta la prima edizione del ‘trofeo Luciano Minervini’ dedicato allo storico radiocronista dell’Afp Giovinazzo ai tempi dello scudetto del 1980, della Coppa delle Coppe dello stesso anno oltre che ‘voce’ della nazionale ai mondiali tra gli anni Ottanta e Novanta. Grazie al carismatico mister Pino Marzella, campione del mondo nel 1988 a la Coruña in Spagna (ma anche vincitore della Coppa Italia, Coppa Cers, Coppa delle Coppe e 7 campionati italiani) nella stupenda cittadina pugliese si è tornati ai tempi della ‘febbre del sabato sera’, lo slogan diventato famoso negli anni Ottanta quando ogni fine settimana la squadra pugliese incontrava nel palazzetto dello sport di Giovinazzo le migliori squadre italiane ed europee uscendone quasi sempre vincitrice. Epica la finale di coppa dei campioni contro il Barcellona del 1981 ancora impressa negli annali del Bernabeu. La società presta molta attenzione anche per il vivace settore giovanile già vincitore quest’anno dello scudetto Under 23 con il capitano Paolo Colamaria unico atleta giovinazzese ad essere convocato nella nazionale italiana Under 19. L’Afp Giovinazzo oltre ad essere l’unica squadra del sud a partecipare a militare nella massima categoria di hockey a rotelle, è anche una delle 5 sole squadre pugliesi nel panorama sportivo a giocare nella massima seria in tutti gli sport agonistici insieme a Lecce (calcio), Castellana (volley), Brindisi (basket) , Conversano (pallamano).