ROMA - I francesi non hanno una grande dimestichezza con il miglio, ma possono contare su un’eccellente velocità di base. E proprio di questa qualità ha saputo fare tesoro Philippe Daugeard alla guida di Universe de Pan, che da primo favorito, dopo un ottimo secondo posto ottenuto nel France, è riuscito a mettere subito in cassaforte la vittoria. Suo così il sigillo nel Criterium de Vitesse 2014, che ha avuto tuttavia tra gli indiscussi protagonisti il derby-winner 2012, Pascià Lest, ottimo secondo al traguardo, in grado di tallonare alla corda, dall’inizio alla fine, il battistrada, di chiudere col tempo al chilometro di 1.10.3, record in carriera sulla distanza, e di tenere alto quindi l’onore e la bandiera dell’allevamento italiano.
Exploit tricolore poi anche nel Prix de Livourne, tradizionale prova riservata ai gentlemen drivers, vinta dall’ottimo Michele Canali, alla guida di Occhiata Jet, che ha preceduto il nostro Oro Fks, Quel Imprévu, e la coppia tutta italiana formata da Oddone Mp e Nescafe. Quindi grande festa ancora per il nostro allevamento nel finale, con il trionfo al debutto nel montato per Palomar Lb, il pupillo di Aldo e Carlo Borsani, allenato da Pippo Gubellini, che dal primo nastro si è imposto nel Prix d’Albenga (m. 2.925 – euro 34.000).