Ippica, domenica a Milano le Oaks d’Italia

La favorita della vigilia è Final Score
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MILANO – Domenica 25 maggio  presso l’ippodromo di Milano galoppo è in programma la 105ma edizione delle Oaks d’Italia – Trofeo Gazzetta dello Sport, corsa di Gruppo 2 per sole femmine di tre anni. E’ uno degli appuntamenti storici e tradizionali per l’ippodromo milanese (con 407mila euro di montepremi, è la più ricca dell’anno per San Siro), una corsa che mette a confronto le migliori puledre di una generazione, chiamate ad affrontarsi sulla distanza dei 2.200 metri. Può essere disputata una sola volta nella vita di una purosangue, per la vincitrice è il preludio a una sicura carriera come futura fattrice e quindi “mamma”, una volta conclusa quella agonistica: e non di rado, le vincitrici delle Oaks hanno ottenuto altri successi prestigiosi sulle piste italiane ed estere.

EDIZIONE INCERTA - L’edizione 2014 si presenta come una delle più incerte e appassionanti degli ultimi anni: dodici puledre al via, tutte di ottimo livello, con la presenza di due straniere, la francese Elektrum e la tedesca Nauka, che troveranno valide avversarie tra le purosangue italiane. La favorita della vigilia è Final Score: due apparizioni a Milano, una in “maiden” e una in “condizionata”, ma con una genealogia di assoluto rispetto: è infatti sorella di Cherry Collect e Charity Line, vale a dire le ultime due vincitrici delle Oaks, e corre con gli stessi colori (scuderia Effevi) e con lo stesso fantino (Fabio Branca) delle due sorelle; il tris non è affatto impossibile ed è quotato 2,10. Elektrum ha invece fatto molta esperienza sul turf francese, e questa volta sarà montata da Kieren Fallon, uno dei migliori fantini del mondo: oltre 2.200 vittorie in carriera, tra cui cinque volte le 2.000 Ghinee, tre Derby di Epsom e tre Epsom Oaks. Un mix che porta a 7,00 la quota per la purosangue francese. Ottime chance per Scighera, milanese di nome e di scuderia (la Rencati), in arrivo da tre successi consecutivi conseguiti a Roma, e per la compagna di scuderia Finidaprest, entrambe quotate 9,00. Da guardare con attenzione le protagoniste del Premio Regina Elena, disputato a Capannelle a fine aprile sui 1.600 metri, ora alla prova della lunga distanza: la vincitrice Vague Nouvelle (altra “meneghina”) avrà in sella Mirco Demuro ed è quotata 6,00, mentre per Lady Dutch, seconda classificata, la quota è 21. Da valutare So Many Shots, tre vittorie su tre corse, l’ultima il Premio Baggio disputato a inizio mese all’ippodromo di Milano, affidata ancora una volta alle redini di Cristian Demuro (fratello di Mirco): la sua vittoria è quotata 7,00 da Snai. La tedesca Nauka è un po’ un’incognita: si presenta alle gabbie di partenza con una vittoria e due piazzamenti in corse “maiden”, e con un ottavo in posto in una “listed race” corsa a Duesseldorf il primo maggio: in attesa di vederla al banco di prova di San Siro, la quota è 11.


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