Continua il momento magico per la Scuderia Wave, l'allenatore Erik Bondo e il driver Federico Esposito, negli ultimi tempi alla ribalta per le imprese di Radiofreccia Fi. Questa volta a Firenze nel Premio Duomo sono andati a segno con Louvre, che a 9 anni inseguiva il successo in un GP dopo tanti piazzamenti. Nonostante il numero 7 all'esterno della prima fila, il figlio di Piccardo ha conquistato il comando delle operazioni allo stacco, sopravanzando Orsia e Odinga, e lungo tutto il percorso ha respinto gli attacchi di una generosissima No Man's Land. Alla fine sul miglio media di 1.13.4 per il vincitore, un decimo in più per la sua degna avversaria, al rientro dopo sette mesi di assenza dalle corse. Particolarmente sacrificata Orsia, alla fine comunque terza dopo non aver trovato spazio vitale in arrivo per scattare dalla posizione in corda.