© PTUn altro trottatore italiano continua a mettersi in evidenza in Francia. Si tratta di Rember Mail, che nel convegno serale di Vincennes ha fatto suo il Prix Ariel (54.000 €, m. 2850). Cinque anni, portacolori della Giga Farm e affidato in allenamento ai fratelli Martens come altri indigeni trasferiti oltr’Alpi, con Christophe in sulky il figlio di Toss Out si è imposto con discreta disinvoltura alla media di 1.16 dopo essere sfilato presto al comando e aver contenuto fin sul palo i tentativi del favorito Lionel Dp e di Rosso Pomodoro, anche questo indigeno ma di proprietà svedese. A ridosso un’altrettanto valida Rosemary Gar concludeva quarta in 1.16.1 con Mario Minopoli jr che più tardi sulla stessa distanza coglieva un altro quarto posto con Pepita del Ronco nel Prix Algenib (50.000 €, m. 2850) a media di 1.14. Tornando a Rember Mail, si tratta della seconda vittoria consecutiva nelle dodici corse disputate finora in Francia, a una cinquantina di giorni da quella più importante ottenuta sempre a Vincennes (nella foto) nel Prix de la Mayenne (gruppo 3, 105.000 €, m. 2850). Nel convegno parigino ancora una buona prestazione di Chapeau: il 6 anni tedesco, appartenente a Renato Bruni e destinato al GP Lotteria del 3 maggio a Napoli, in 1.16.1 si è piazzato quarto nella maratona del Prix Jamin (gruppo 3, 115.000 €, m. 3525), calando tuttavia nel finale dopo aver tentato di sfuggire ai migliori. La corsa è stata vinta da Akim du Cap Vert, che si era avviato al secondo nastro. L’altro indigeno Olmo Holz è stato invece squalificato per rottura prolungata.