#Garigliano live 10/8/2019

Resoconto in diretta dall'ippodromo di Ss. Cosma e Damiano: nella "La Notte delle Stelle”, con i record delle due corse brillano Zaniah Bi nella finale del Campionato Femminile 4 anni e Audrey Effe in quella per le 3 anni, il Federnat è Very Joy per Vastano con Visia Spin; gioco sul campo aumentato del 50% rispetto allo scorso anno
#Garigliano live 10/8/2019© VIGGIANI
di Mario Viggiani
8 min

Resoconto live e risultati delle principali corse de "La Notte delle Stelle” all'Ippodromo del Garigliano di Ss. Cosma e Damiano.

4 ANNI - Zaniah Bi reginetta al Garigliano nella finale del Campionato Femminile per le 4 anni. Ha girato sempre all’esterno, non s’è distratta quando si è “agganciata” con la smaniosa battistrada Zabriskie Ok e l'ha demolita nel mezzo giro finale. In zona traguardo, anche se un pochino a... rotoli, s’è salvata in 1.12.9 (record della corsa) dall’altra compagna di allenamento Zealand As: per la soddisfaszione dell’ingegner Mauro Biasuzzi, che non vinceva «da una vita un gran premio tra i professionisti», lui che è sempre e comunque un “dilettante” («L'ultimo era stato da gentleman: il Federnat del 2012 con Maigret Bi»: contro i pro', bisogna risalire all'Etruria 2006 con Genesis Bi). Zarina Daniel, outsider da 90 contro 1 al tot, e Zara conquistavano le altre piazze, alle spalle dell'accoppiata “by Gocciadoro”. Zabriskie Ok finiva di passo, appena settima, dopo essere stata davvero poco gestibile nella prima parte di corsa.

3 ANNI - Effe come fortissima. Audrey Effe (nella foto) ha scherzato con le avversarie nella finale del Campionato Femminile per le 3 anni. In breve ha saltato Ampia Mede Sm, l'unica che le si fosse opposta allo stacco dall'autostart, e da lì fino all'arrivo ha dato spettacolo. Arnas Cam, che si era segnalata nella qualificazione torinese, ha cercato di tenerne il passo in corsia esterna ma al mezzo giro finale Andrea Farolfi ha premuto ulteriormente sull'acceleratore e ammazzato definitivamente la corsa. In retta d'arrivo Audrey Effe ha fatto passerella, chiudendo a media di 1.12.7 (anche lei al record della corsa) dopo primo km in 1.14.1, la generosa Arnas Cam ha lasciato la miglior piazza all'opportunista Ampia Mede Sm, che le aveva negato il posto in corda sulla sua avanzata dopo il mezzo giro iniziale. Contento Walter Zanetti, che allena la reginetta della generazione ma che ha ribadito: «I proprietari (la famiglia Fraccari, titolare della storica Scuderia Gardesana - ndr) non sono intenzionati a disputare il Derby, quindi Audrey punterà a Oaks e Mangelli Filly e poi andrà a riposo. Tornerà a confrontarsi con i maschi a 4 anni».

FEDERNAT - La 1ª batteria del "Lotteria” dei gentlemen è stata nel segno di Pato Effe: inattivo da metà giugno e alla prima uscita con il training di Massimo Finetti, è volato al comando dal numero 7 con il siciliano Ivan Grasso e non ce n'è stato più per alcuno. Con i primi 600 in 42”9 e una misura pressoché identica per gli ultimi 600 (1.12.2 la media finale) ha tenuto a bada Tritone Lux, pure lui non proprio atteso, e Virtuale, questo ancora terzo nonostante una risalita laboriosa dalle retrovie per corsie esterne. Nella 2ª batteria Very Joy ha corso da... Very Joy, ovvero da vincitore e protagonista del circuito classico, e quindi è stato "one horse show”: al passaggio davanti alle tribune è avanzato in seconda ruota fino ad affiancare la battistrada Valchiria Spin e prima della curva conclusiva ha salutato la compagnia per chiudere in 1.11.8 nonostante gli ultimi metri al piccolo trotto, con il campano Ciro Ciccarelli di risparmiare benzina preziosa per la finale (nella foto la premiazione). A ridosso conquistavano la qualificazione Vireo Jet e Tyl Etoile. La 3ª batteria come la 1ª: stavolta il percorso di testa vincente in 1.12.9 è stato quello del marchigiano Leonardo Vastano con Visia Spin, con Von Wise As, altro protagonista classico del passato, a completare un'accoppiata di training per il team Gocciadoro. Terzo ammesso alla finale Sesar Starlight, partito piano e finito forte, di un niente davanti a Solo Caf.

La finale è stata decisa da un colpo di scena proprio in zona traguardo: Very Joy, che stavolta Ciccarelli aveva tenuto fuori dalla mischia fino al mezzo giro finale anche per il ritmo micidiale di Von Wise As (40”9 per i primi 600 dopo aver dribblato il battistrada originario Pato Effe, km in 1'10”8), era protagonista di una retta d'arrivo a velocità doppia ma appoggiava all'interno e all'improvviso sbagliava, quando il suo gentleman cercava di evitare la collisione con Visia Spin che a quel punto con lo scaltro Vastano era venuta a capo di Von Wise As dopo essere rimasta appostata terza in corda fino all'ultima curva. Grande lo sconcerto di Ciccarelli, altrettanto la gioia inattesa di Vastano, che a quel punto era anche lui certo di doversi accontentare del posto d'onore («Ho preso dieci giornate di appiedamento, ma per il Federnat si può fare...», il commento di Leo, per la prima volta vincitore del GP più importante per i g.d., punti per uso eccessivo della frusta). Per la seconda piazza Von Wise As teneva botta a Vireo Jet: si ripeteva così l'accoppiata della 3ª batteria by Gocciadoro.

LE ALTRE CORSE - Il convegno, tra le puledre della generazione 2017, è stato aperto alla grande dalla favoritissima Bahamia: non ha trovato ovviamente opposizione quando s'è portata sulla testa del gruppo e dopo la prima curva ha fatto corsa per conto suo, chiudendo a media di 1.16.4 e limando 4/10 al crono registrato al debutto napoletano, il tutto nonostante alcuni tentativi di... distrazione lungo il percorso da parte dell'ancora inesperta figlia di Maharajah, uno dei tanti gioiellini già mandati in pista dall'allenatore Tiberio Cecere. In attesa della finale del Federnat, tra i gentlemen il piemontese Filippo Monti ha improvvisato nel migliore dei modi Rally Regal, con il quale ha stravinto la Targa d'Oro («Sono molto contento, era l'unica classica per i gentlemen che non avevo ancora vinto. E poi ero al debutto, qui al Garigliano»).

GIOCO - Nonostante le dodici-corse-dodici, convegno finito in perfetto orario. Il movimento delle scommesse sul campo ha superato i 46.000 euro, con un aumento del 50% rispetto agli oltre 31.000 dello scorso anno (quando però era inferiore il numero delle corse).

1ª batteria 38º GP Federnat-Memorial Cesare Meli (5.500 €, m. 1600): 1. Pato Effe (I. Grasso) 12.2, 2. Tritone Lux 12.3, 3. Virtuale 12.4, 4. Up Right Bi 12.4. Tot.10,06 2,83 6,34 1,52 (69,30) Trio 1.334,45.

2ª batteria 38º GP Federnat-Memorial Cesare Meli (5.500 €, m. 1600): 1. Very Joy (C. Ciccarelli) 11.8, 2. Vireo Jet 11.9, 3. Tyl Etoile 12.0, 4. Valchiria Spin 12.8. Non ha corso Utopia Luis. Tot. 1,57 1,17 1,82 1,48 (3,90) Trio 20,52.

3ª batteria 38º GP Federnat-Memorial Cesare Meli (5.500 €, m. 1600): 1. Visia Spin (L. Vastano) 12.9, 2. Von Wise As 13.1, 3. Sesar Starlight 13.4, 4. Solo Caf 13.4. Non ha corso Varden Baba. Tot. 7,28 1,57 1,19 1,24 (7,76) Trio 69.05.

Finale 38º GP Federnat-Memorial Cesare Meli (24.200 €, m. 1600): 1. Visia Spin (L. Vastano) 11.8, 2. Von Wise As 11.9, 3. Vireo Jet 12.2, 4. Pato Effe 12.4. Tot. 5,88 2,48 3,02 2,70 (47,58) Trio 278,85.

Targa d’Oro-TQQ (11.000 €, m. 2100): 1. Rally Regal (F. Monti) 13.5, 2. Sterlyng 14.1, 3. Tedo Luis 14.6, 4. Roger degli Ulivi 14.6, 5. Serrada Alor 14.8. Non ha corso Serafino Hp. Tot. 10,30 3,04 4,37 1,45 (137,42) TQQ: Tris 7-11-14, 637,93 € per 39 vincitori; Quarté 7-11-14-12, 7.040,64 € per 1 vincitore; Quinté 7-11-14-12-1, n.v.

Campionato Femminile 4 anni (gruppo 2, 88.000 €, m. 2100): 1. Zaniah Bi (M. Biasuzzi) 12.9, 2. Zealand As 12.9, 3. Zarina Daniel 13.5, 4. Zara 13.6. Non ha corso Zacapa Bi. Tot. 2,04 1,76 2,39 7,34 (24,42) Trio 89,73.

Campionato Femminile 3 anni (gruppo 2, 88.000 €, m. 2100): 1. Audrey Effe (A. Farolfi) 12.7, 2. Ampia Mede Sm 13.0, 3. Arnas Cam 13.1, 4. Allegra Gifont 13.3. Tot. 1,43 1,17 1,37 1,73 (3,23) Trio 7,89.


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