Vitruvio stavolta fa flop

Senza freno e con la briglia usata solo da Kontio, a Enghien resta leader sull'errore di Blé du Gers ma si eclissa in retta d'arrivo e chiude sesto nel Lagardere. «Cambieremo qualcosa, ci rivedremo comunque a Vincennes», il commento di Gocciadoro. Valokaja Hindo sorprende il favoritissimo Cleangame con l'ultimo km in 1.07.4, buon quarto posto per Tessy d'Ete
Vitruvio stavolta fa flop
di Mario Viggiani
3 min

Un Vitruvio così deludente s’era visto solo l'1 maggio nella finale del Lotteria napoletano, dopo però tutta la corsa in equilibrio precario con una ruota del sulky fuori uso. Ma oggi a Enghien è andata anche peggio, nel Prix Jean Luc Lagardere, con una retta d’arrivo a... marcia indietro dopo un percorso di testa tutto considerato abbastanza agevole (primo km da leader in 1.15.6). Insomma, pproprio la brutta copia del cavallo che in Norvegia aveva dominato Oslo Grand Prix e Ulf Thoresens Minnelop.

«Ho voluto provarlo senza freno - ha spiegato uno sconcertato Alessandro Gocciadoro - e questo potrebbe aver influito un po' perché con la testa andava molto giù. Piuttosto portava la briglia chiusa con cui aveva corso soltanto Jorma Kontio nelle ultime due corse vinte in Norvegia, mentre in precedenza Vitruvio in tutta la carriera aveva sempre portato quella alla russa, e in questa circostanza è risultata sbagliata. Io non volevo correre davanti, ma il cavallo tirava e non ho potuto gestirlo diversamente, graduarlo come avrei voluto. Non penso però che il calo così drastico sia solo una conseguenza al fatto che tirava. Faremo dei controlli domani al rientro in Italia, è andato troppo male: in pochi metri è passato da andare in mano a non aver più nulla, in retta ha mollato l’imboccatura e da lì in poi l’ho risparmiato. Cambieremo qualcosa e ci rivediamo il 7 settembre a Vincennes per la finale dell’UET Masters».

Non ha vinto Vitruvio, andato in testa in un amen alla giravolta e poi agevolato dall’errore di Blé du Gers all’uscita dalla prima curva («Peccato, stavo per farlo passare per restargli in scia», ha rivelato Alex), ma non ha vinto neppure il grande favorito Cleangame che in zona traguardo, dopo aver risolto la sua battaglia personale con Vitruvio, è stato sorvolato dal compagno di allenamento Valokaja Hindo per un’accoppiata comunque nel segno di Jean-Michel Bazire (c’era Christophe Martens, in sulky all’inatteso vincitore). Un buon quarto posto per l’altra italiana Tessy d’Ete, terza in corda lungo il primo giro e poi in schiena a Cleangame, sul pressing di quest’ultimo al mezzo giro finale. La media di Valokaja Hindo (1.12.9) è scaturita esclusivamente dal velocissimo km finale (1.07.4), dopo essere sgabbiato dalla preziosa scia di Vitruvio che aveva seguito a contatto dai primi metri.

Prix Jean Luc Lagardere (gruppo 2, 130.000 €, m. 2875): 1. Valokaja Hindo (Ch. Martens) 12.9, 2. Cleangame 13.1, 3. Cash Gamble 13.2, 4. Tessy d’Ete 13.3, 6. Vitruvio 13.7. Tot. in Francia 28,00 1,90 1,10 3,30 (9,20) Trio 239,80. Tot. in Italia 27,64 2,58 1,21 5,61 (11,07) Trio 1.295,77.


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