Sono Oscar che così non vanno...

Tornano i "cavalli dell'anno” (proclamazione il 9 novembre a Fieracavalli) ma con alcune anomalie inammissibili: votazioni "popolari” on line chiuse il 26 ottobre, con tanti GP ancora da disputare al galoppo e soprattutto al trotto, e i 2 anni esclusi dal concorso
Sono Oscar che così non vanno...
di Mario Viggiani
3 min

Il 9 novembre, nel corso della 121ª Fieracavalli, verranno assegnati a Verona gli Oscar dell’Ippica 2019, dopo un meccanismo laborioso ma soprattutto tempistica e modalità inadeguate. Infatti le votazioni “popolari” on line (sui siti Gaet e Final Furlong) si sono chiuse il 26 ottobre, ben prima di diversi gran premi di notevole importanza: una vera e propria anomalia, per proclamazioni del genere. Nel trotto, per capirci, manca addirittura ancora un mese e mezzo di classiche, dopo che gli appassionati sono stati chiamati peraltro a pronunciarsi prima dell'Orsi Mangelli dell'1 novembre, per esempio. E nel galoppo invece senza aspettare l'ormai imminente Champions Day romano del 3 novembre, con Lydia Tesio e tanto altro.

Questi Oscar saranno peraltro clamorosamente incompleti: ne sono infatti esclusi i cavalli di 2 anni, tanto al galoppo quanto al trotto. E questo nonostante nel galoppo si siano già disputate le principali corse di riferimento, il Gran Criterium e il Dormello. Forse c'entra il fatto che nel trotto solo il 27 ottobre ci siano state le finali del GP Anact e che solo l'8 dicembre ci sarà il GP Mipaaft, ovvero le uniche due occasioni per pronunciarsi sulla categorie dei giovanissimi. Va bene sfruttare un’importante vetrina come Fieracavalli per un lodevolissimo rilancio dei “Cavalli dell’Anno”, da parte della neonata Final Furlong, ma forse dovrebbero essere le corse a dettare modi e tempi delle votazioni...

Detto che ai verdetti finali contribuiranno entro il 4 novembre le scelte di due commissioni tecniche, una per il trotto e una per galoppo/ostacoli (i voti ai primi tre classificati di ogni categoria si sommeranno alle percentuali “popolari”), questi sono comunque i leader indicati dalle votazioni on line: trotto - femmine 3 anni Audrey Effe (63,4%), femmine 4 anni Zaniah Bi (52,8%), femmine anziane Tamure Roc (27,4%); maschi 3 anni Axl Rose (43,5%), maschi 4 anni Zacon Gio (68,0%), maschi anziani Ringostarr Treb (34,1%); galoppo - femmine 3 anni Call Me Love (59,0%), maschi 3 anni Mission Boy (25,3%), cavalli “classic” Call Me Love (42,0%), cavalli “miler” Anda Muchacho (55,0%), cavalli “sprint” Buonasera (27,4%), femmine Call Me Love (65,9%), maschi Out of Time (26,6%); ostacoli - 3 anni Sky Constellation (59,9%), 4 anni Leonardo da Vinci (65,8%), anziani Notti Magiche (46,6%).

Bizzarro constatare come Out of Time sia stato votato dagli appassionati del galoppo quale miglior cavallo in assoluto ma non miglior 3 anni, categoria nella quale ha invece raccolto meno preferenze di Mission Boy, e come nel trotto Zacon Gio (nella foto) tra i maschi di 4 anni sia arrivato appena al 68% pur avendo vinto tutto il possibile e infine anche l'International Trot negli Usa.


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