Face Time Bourbon è pronto

A Vincennes si guadagna il pass per l'Amerique siglando anche il Criterium Continental, svanisce il duello finale con Campo Bahia per la rottura dello svedese in retta d'arrivo. Ancora una testata di Goop, stavolta a Zabul Fi: due giornate di appiedamento. Vitruvio quarto nel Tenor de Baune dominato da Excellent con il record della corsa, Vivid Wise As settimo dopo errore al via (gli è costato almeno 40 metri) e gran rimonta
Face Time Bourbon è pronto
3 min

Face Time Bourbon dritto all’Amerique senza passare dal ripescaggio delle somme vinte, che invece saranno dalla parte di Vitruvio qualora la qualificazione non arrivasse dalle due “B” ancora mancanti (il Bourgogne di domenica prossima e il Belgique del 12 gennaio).

La qualificazione per FTB, per il 50% appartenente alla Scuderia Bivans di Antonio Somma e per il 15% a Renato Bruni, è arrivata con l’ennesimo successo, il 17º in 20 corse: quello nel Criterium Continental (nella foto), con il record personale di 1.10.6 scaturito dal ritmo micidiale imposto dal battistrada Campo Bahia che però s’è buttato di galoppo in retta d’arrivo. Nono posto in 1.11.7 per Zarenne Fas, distintosi nella prima parte di corsa in corsia esterna, e decimo in 1.12.1 per Zabul Fi. FTB ha avuto un importante punto di riferimento nel compagno di colori Follow You, che gli ha dato la schiena nella risalita in terza corsia. Peccato per la rottura di Campo Bahia sull’allungo con il quale lo svedese stava cercando di sfuggire al vincitore: sarebbe stata una retta appassionante, quella tra i due cavalli più attesi («Penso che l’avrei battuto comunque», il pensiero di Bjorn Goop, driver di FTB). Con questo successo, Face Time Bourbon ha rafforzato il ruolo di favorito per la classicissima di fine gennaio. Da segnalare piuttosto ancora una scorrettezza, la solita, da parte di Goop: un colpo di testa per togliersi di dosso il cavallo che lo segue a contatto. L'altra volta, nel Prix Octave Douesnel, causò la rottura di Falcao de Laurme ma fu assolto dai commissari. Questa volta se l'è presa con Zabul Fi, che ha avuto un arresto ma è rimasto di trotto, e il driver svedese ha rimediato almeno due giornate di appiedamento. Forse ce ne vorrebbe qualcuna di più, per levargli il vizio...

Vitruvio, stavolta senza ferri e con paraocchi, ha corso da protagonista nel Prix Tenor de Baune (gruppo 2, 100.000 €, m. 2700), rilevando al comando il compagno di allenamento Volnik du Kras all’inizio della salita e chiudendo quarto in 1.12.2 dopo aver speso molto nei primi 1.500 metri e cercato invano di arginare il vincitore Excellent (che ha sbriciolato il record della corsa: 1.11.6). Ancora buon sesto in 1.12.3 Volnik du Kras, piaciuto al confronto di questi avversari. Recupero pazzesco per Vivid Wise As, settimo in 1.12.4 dopo rottura al via e almeno 40 metri persi dalla testa del gruppo: era ancora ultimo all’uscita dalla curva conclusiva, quando s’è lanciato all’esterno di tutti. Voltaire Gifont decimo senza brillare, in 1.12.8.

Prix Tenor de Baune (gruppo 2, 100.000 €, m. 2700) 1. Excellent (A. Abrivard) 11.6, 2. Enino du Pommereux 11.9, 3. Alcoy 12.2, 4. Vitruvio 12.2, 6. Volnik du Kras 12.3, 7. Vivid Wise As 12.4, 10. Voltaire Gifont 12.8. Tot. in Italia 4,58 1,99 2,59 4,60 (10,61) Trio 143,16

Criterium Continental (gruppo 1, 200.000 €, m. 2100) 1. Face Time Bourbon (B. Goop) 10.6, 2. Fleche du Yucca 10.9, 3. Frisbee d’Am 11.1, 4. Flight Dynamics 11.3, 9. Zarenne Fas 11.7, 10. Zabul Fi 12.1, 11. Follow You 13.0. Tot. 1,21 1,04 2,27 2,33 (30,22) Trio 374,11


© RIPRODUZIONE RISERVATA