E alla fine fu il complementare

Da oggi corse sospese anche in Inghilterra: palinsesto azzerato in Italia. Da ieri però quello tradizionale a sorpresa è stato... integrato on line almeno da Betflag, che ha proposto campi anche statunitensi: la lunga attesa s'è conclusa, in ritardo gli altri concessionari. Ufficiale intanto il rinvio del Kentucky Derby al 5 settembre, imminente quello di Preakness e Belmont Stakes
E alla fine fu il complementare
di Mario Viggiani
3 min

Ipotizzato, fatto: il Coronavirus non risparmia neppure il Kentucky (1 morto e 26 positivi fino a ieri sera) e così Churchill Downs ieri ha annunciato il rinvio del 146º Kentucky Derby dal 2 maggio al 5 settembre. Questo sempre e solo per consentire l’abituale larghissima partecipazione del pubblico (sui 150.000 spettatori) e non disputare la classica a porte chiuse. E per... salvare la Triplice Corona del galoppo Usa, Preakness e Belmont Stakes dovrebbero rispettivamente slittare dal 16 maggio al 19 settembre e dal 6 giugno al 10 ottobre, date quindi successive a quella del Kentucky Derby. In questo modo, sarà salva anche la tradizionale successione cronologica delle tre corse: in caso contrario, ovvero spostamento del solo Kentucky Derby, davvero la Triplice Corona sarebbe stata privata di fascino e soprattutto di valenza tecnica.

L’altra novità importante arriva dall’Inghilterra: le corse a porte chiuse sono durate due giorni e da oggi sono sospese fino a tutto aprile (l’Irlanda prenderà una decisione in merito soltanto oggi). Lo stop britannico blocca così le scommesse ippiche anche in Italia, dove l’odierno palinsesto avrebbe dovuto comprendere i convegni in ostacoli a Ludlow, con la TQQ, e Haydock. Tutto fermo, quindi, in assenza della possibilità di avere in palinsesto Svezia, Sudafrica, Hong Kong o altre nazioni dove le corse stanno andando avanti a porte chiuse.

Tuttavia una buona notizia c’è: da ieri (nella foto) a sorpresa Betflag sta testando ufficialmente on line il sospirato e attesissimo palinsesto complementare che ogni singolo concessionario può gestire in autonomia. Il battesimo c’è stato con due campi irlandesi (Down Royal, Wexford), due britannici (Taunton, Wetherby), uno sudafricano (Vaal) e quattro statunitensi (Fairmount Park, Mahoning Valley, Sam Houston Race Park e Will Rogers Downs), con questi ultimi che grazie al fuso orario hanno esteso la programmazione fino alla nostra mezzanotte. Il complementare, in funzione per ora esclusivamente con gioco su vincente e piazzati (niente accoppiata né trio), potrebbe finalmente diventare operativo a tutti gli effetti a breve, magari già nel weekend. Al momento tuttavia ne usufruiscono solo i clienti Betflag, in quanto gli altri concessionari sono in ritardo.

BANDO TV - Rimanendo in Italia, per il palinsesto complementare che si avvicina ecco invece che si allontana una volta di più il bando per "l'affidamento del servizio di raccolta, elaborazione e diffusione del segnale televisivo”, ovvero la Tv ippica: la presentazione delle offerte è slittata infatti al 10 aprile.


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