Aversa alla resa dei conti

In vista del GP Stabile di sabato prossimo, stamattina le categorie campane avranno un incontro con la Saita per accertare le... condizioni dei due autostarter del Cirigliano dopo i problemi che hanno portato allo stop del precedente convegno. In assenza di garanzie, chiederanno il salvataggio delle corse in un altro ippodromo
Aversa alla resa dei conti
di Mario Viggiani
3 min

L’ippodromo di Aversa, riaperto regolarmente dalla Saita nonostante fosse atteso da appena tre convegni prima della pausa estiva, sabato 30 è stato costretto a fermarsi: l’autostarter titolare ha funzionato solo alla 1ª corsa, quello di riserva alla 3ª ha perso una ruota dopo lo “stacco” (nella foto) e s'è piantato in mezzo alla pista, con driver e cavalli bravi e fortunati a evitare tanto la ruota quanto la macchina. A quel punto convegno interrotto e tutti a casa, così come era già accaduto una volta nel novembre 2019, quando fu indisponibile l'autostarter di riserva dopo un problema a quello titolare.

Sabato ci sarebbe il terzo e ultimo dei tre convegni superstiti di primavera, peraltro con il doppio GP Stabile per maschi e femmine di 3 anni (ieri dichiarati i partenti), ma ovviamente la condizione imprescindibile sarà quella di avere a disposizione due autostarter. Anact (ma non dovrebbe occuparsi di allevamento?), Comitato Crisi Covid-19 (questo al suo ultimo atto ufficiale: da ieri è stato disciolto) e Siag hanno già chiesto al Mipaaf di destinare altrove le giornate anche future destinate ad Aversa. Upt e categorie campane, dopo aver contestato la presa di posizione contro Aversa con un comunicato sottoscritto da un centinaio di firmatari che chiedevano il ritiro  di quanto chiesto da Anact, Comitato Crisi Covid-19 e Siag al ministero («Ancora una volta dobbiamo constatare che si firmano documenti e si formulano proposte senza aver ascoltato coloro che tutti i giorni lavorano nell’ippica e per l’ippica»), invece avranno stamattina un incontro con la Saita per accertare se per sabato tutto tornerà regolare, a garanzia dei GP e delle corse, con le macchine riparate o... alternative, che potrebbero quella o quelle di un ippodromo disposto ad aiutare Aversa in caso di necessità: magari Montegiorgio, inattivo nel periodo e facente parte come Aversa di “Coordinamento Ippodromi”. Di sicuro non sarebbero quelle di Napoli o Pontecagnano, gli ippodromi più vicini al Cirigliano. In assenza di garanzie, a quel punto saranno le stesse categorie campane a chiedere il salvataggio del GP Stabile in altro ippodromo.

GP Gaetano Stabile (gruppo 3, 50.050 €, m. 1660): 1 Big Capar (A. Gocciadoro), 2 Big Jim Lf (M. Minopoli), 3 Buzz Stecca (F. Esposito), 4 Bonjovi Mmg (V.P. Dell’Annunziata), 5 Belzebù Jet (V. Luongo), 6 Bruccione Fas (F. Tufano), 7 Boys Stecca (Gp. Minnucci), 8 Brioss (U. Di Vincenzo), 9 Boston Wise L (A. Di Nardo), 10 Barbaresco Grif (G. D’Alessandro jr), 11 Becky Black Dante (C. Maione).

GP Gaetano Stabile Filly (gruppo 3, 50.050 €, m. 1660): 1 Babirussa Jet (A. Gocciadoro), 2 Barsela Burlon (S. Gallo), 3 Bithia Di Casei (G.P. Maisto), 4 Barbara Jet (A. Di Nardo), 5 Belen Hall Fas (E. Bellei), 6 Bella May San (C. Maione), 7 Big Moon Lf (V. D’Alessandro jr), 8 Buena Suerte Bi (V.P. Dell’Annunziata), 9 Beauty Stecca (Gp. Minnucci), 10 Beautyful Breed (M. Minopoli), 11 Brezzapura Ferm (G. D’Alessandro jr), 12 Berenice Bi (F. Minopoli).


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