Il Mipaaf ferma Aversa

Il convegno di sabato con il GP Stabile annullato dal ministero, dopo che in mattinata erano stati dichiarati regolarmente i partenti delle altre corse. Si fa riferimento a una nota protocollata che però non è stata diffusa: motivazioni ufficiali quindi al momento ignote
Il Mipaaf ferma Aversa
di Mario Viggiani
2 min

«Con riferimento alla sospensione dell'attività di organizzazione delle corse presso l'ippodromo di Aversa, disposta con nota del 3-6-2020, protocollo n. 29083, si rende noto che la giornata in programma ad Aversa il 6 giugno 2020, unitamente ai gran premi Stabile Maschi e Stabile Filly non sarà disputata».

Con poche righe pubblicate sul proprio sito, ma senza fornire alcuna motivazione per la decisione, il Mipaaf oggi ha annullato la giornata di trotto di sabato ad Aversa, per la quale questa mattina erano stati regolarmente dichiarati i partenti delle corse di contorno alle due divisioni del GP Stabile. Ben novantacinque in tutto, alla fine, per l'intero pomeriggio che avrebbe dovuto avere inizio alle ore 14.50.

Viene da pensare che almeno nella nota protocollata siano illustrate le ragioni dello stop imposto dal ministero. Viene invece molto difficile capire perché le stesse non vengano rese pubbliche senza sollecitazioni. Tutto legato alla faccenda degli autostarter fuori uso di sabato scorso? Assenza di comunicazioni ufficiali da parte dei gestori del Cirigliano al ministero, a garanzia del ripristino delle due macchine? Altri motivi, sui quali subito è partita una serie di "voci” relative ad altre inadempienze o inadeguatezze da parte dell'ippodromo campano? E se davvero così fosse, come mai i due precedenti convegni di corse avevavano avuto luogo regolarmente, salvo interrompere quello di sabato 30 dopo due corse per gli insormontabili problemi con i due autostarter? Ah, saperlo... Ma certe risposte, specie in tempi immediati o almeno brevi, non sono di questa ippica: quella italiana, ovvio. Peccato lo siano invece certe decisioni, a meno di 72 ore da due gran premi che a questo punto non si sa che fine faranno...


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