Aversa in sospeso

Dopo la verifica di lunedì scorso, il Mipaaf ha chiesto un supplemento di documentazione alla Saita, che in parte l'ha già fornita. Sempre più improbabile il recupero immediato del GP Stabile, voluto soprattutto dalle categorie del trotto campano
Aversa in sospeso© SAITA
di Mario Viggiani
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Oggi è ormai giovedì 11 giugno e viene davvero difficile pensare a un recupero nell’immediato del Gran Premio Gaetano Stabile e della giornata di corse ad Aversa annullati dal Mipaaf la settimana scorsa (erano in programma sabato 6 all’ippodromo Cirigliano). Un recupero per il quale s’era parlato di lunedì 15 ma che a questo punto pare poco definibile.

Lunedì c’è stata la verifica “in loco” del Mipaaf, effettuata dal dirigente Di Genova e dal funzionario Ricci, dopo che la Saita in precedenza aveva già fornito garanzie e soprattutto documentazione tecnica della ritrovata efficienza dei due autostarter che invece sabato 30 maggio erano stati la causa dell’interruzione delle corse dopo la disputa delle prime due (erano andati fuori uso entrambi per problemi tecnici diversi).

L’esito della verifica ministeriale sembrava positivo, tuttavia la Saita con la relazione della verifica ha invece ricevuto anche la richiesta di un supplemento di documentazione relativamente agli stessi autostarter e non solo. Questa documentazione supplementare è stata in parte già fornita oggi stesso dalla dirigenza del Cirigliano, ma nonostante questo dal Mipaaf fanno sapere che «il recupero della giornata di corse con il GP Stabile sarà valutato dall’Amministrazione nel rispetto di quanto previsto dal decreto che fissa i criteri di calendario».

Quando ci sarà il recupero? Non si sa. E non si sa neppure quando verrà presa una decisione in tal senso. La Saita, va ricordato, non spingeva per il salvataggio immediato del GP e della relativa giornata di corse, anche perché non era in preventivo altri convegni da recuperare dopo la cancellazione da Covid-19. Il pressing c’era stato invece da parte delle categorie del trotto campano, il cui stato di agitazione s'era interrotto nell’imminenza della verifica ministeriale.

Autostarter a parte, il Cirigliano in occasione di questa verifica era nelle stesse condizioni in cui aveva ospitato le corse il 27 e il 30 maggio. Come si dice in questi casi? Se era in grado di svolgerle regolarmente in quelle due date, lo sarebbe stato anche il 15 giugno. Se invece non lo era nei precedenti appuntamenti, allora quelle corse non avrebbero dovuto aver luogo. E allora qualcuno dovrebbe darla, una spiegazione...


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