Always Ek pedala alla grande

Il Triossi va a uno dei tanti Gocciadoro: il proprietario Bruno è di Lamporecchio, terra di ciclisti. Guzzinati: «Pensavo mi volasse il casco...». Alrajah One si arrende in retta d'arrivo ma è buon secondo, Axl Rose rompe sull'ultima curva. Ritardo di 30' per le giornate non concesse a luglio: se il Mipaaf non ci ripensa, subito i lavori per rifare la curva che porta alla retta d'arrivo
Always Ek pedala alla grande© HG ROMA/SAVI
di Mario Viggiani
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Alrajah One costruisce, Axl Rose distrugge (più se stesso che l'avversario dichiarato), Always Ek spazza via i cocci dei due e fa suo il GP Tino Triossi, che stavolta a Capannelle era solo “spalla” di lusso del GP Turilli. Always Ek se l’è meritata tutta, comunque, con un secondo km volato in 1.10 e lineette, per lui che veniva da dietro sulla testa del gruppo.

Dopo lo stacco c’era stato uno scambio di posizioni tra Enrico Bellei e Antonio Di Nardo (appiedati tutti e due per 10 giornate), e quando Alrajah One ha iniziato a fare sul serio il leader, ecco che gli si è presentato ai fianchi Axl Rose, trascinandosi i compagni di scuderia Aramis Ek e Always Ek. Si è andati avanti con queste posizioni fino al mezzo giro finale, con Andrea Guzzinati che lanciava in terza ruota Always Ek, mentre Amon You Sm andava in difficoltà. Sulla curva si buttava di galoppo un opaco Axl Rose e poco dopo faceva lo stesso Aramis Ek. A quel punto la pedalata di Always Ek (il proprietario Fabio Bruno arriva da Lamporecchio: «Terra di ciclisti», dove ha imparato mica male il mestiere un certo Vincenzo Nibali...) era nettamente superiore a quella di Alrajah One e nelle battute finali non c’era storia. Always Ek passava facile sullo stesso Alrajah One, a ridosso Arnas Cam e All Wise As sfruttavano la posizione in corda per conquistare le altre piazze.

«Avrei dovuto stringere di più il casco - il commento di Guzzinati sull’ultimo km del vincitore - Mi stava volando via... Davvero un gran cavallo, aveva ragione Alessandro Gocciadoro che me l’ha affidato dicendomi che era perfetto».

Per la Scuderia Effebi è il secondo gruppo 1 che finisce in bacheca, dopo il GP Anact 2017 con Zelante Ek, pure lui allevato da Edy Caprani. Per Guzzinati è il secondo Triossi, dopo quello con lo svedese Raja Mirchi nel 2011. Per i Gocciadoro è invece il terzo, dopo Orsia nel 2012 e Vitruvio nel 2018.

RITARDO - Il Triossi s’è corso con 30' di ritardo per la protesta di Siag, Snapt e GDC Lazio contro il Mipaaf, che non ha concesso il recupero di quattro giornate di trotto in luglio a Capannelle, con inizio alle ore 18. «Se la motivazione è quella di tutelare il benessere animale, allora non si capisce perché altri ippodromi siamo invece autorizzati a correre prima delle 19.30?».

Domani è già l'1 luglio: se il Mipaaf non cambierà idea rapidamente (il galoppo andrà avanti a Roma fino al Derby Day di domenica 12), HippoGroup inizierà subito i lavori per il rifacimento della curva che porta alla retta d'arrivo.

GP Tino Triossi (gruppo 1, 180.180.000 €, m. 2100): 1. Always Ek (A. Guzzinati) 12.5, 2. Alrajah One 12.9, 3. Arnas Cam 13.3, 4. All Wise As 13.5, 5. Ares Caf 13.7. Tot. 4,94 1,95 1,73 4,74 (22,03) Trio 180,93.


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