Ippodromi, soluzione vicina

Oggi manifestazione di protesta e lungo confronto con il Mipaaf per sbloccare lo stallo di contratto e anticipo pagamenti 2020. Domani riunione di Gruppo Ippodromi Associati, giovedì nuovo incontro al ministero e forse riprende l'accettazione dei partenti
Ippodromi, soluzione vicina© HG ROMA
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Questa mattina s’è tenuta l’annunciata manifestazione di protesta davanti la sede romana del Mipaaf, promossa da Gruppo Ippodromi Associati (che raggruppa Bologna, Castelluccio dei Sauri, Cesena, Civitanova Marche, Ferrara, Merano, Napoli, Pisa, Roma, San Giovanni Teatino, Ss. Cosma e Damiano, Siracusa, Taranto, Torino, Treviso, Trieste e Varese) per sollecitare uno sblocco della situazione relativa al contratto 2020, non ancora "promosso” dalla Corte dei Conti, e al pagamento di almeno una parte delle spettanze per l’anno in corso.

Al termine di una lungo incontro tra il Capo Dipartimento del Mipaaf Francesco Saverio Abate (non ha presenziato invece il sottosegretario con delega all’ippica, on. Giuseppe L’Abbate) e una delegazione formata da Elio Pautasso, Pierluigi D’Angelo e Franca Maglione in rappresentanza dei Gruppi Ippodromi Associati, Pautasso ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Prendiamo atto della proposta dei dirigenti del Ministero (partendo dal pagamento effettivo del 40% di anticipo sulle spettanze 2020, previsto per venerdì o lunedì al più tardi - ndr) e ci riserviamo di discuterne domani in un'assemblea dei soci convocata alle 9.30 al termine della quale comunicheremo le decisioni assunte anche in merito alla ripresa dell’attività (in caso di esito positivo, probabile lo sblocco dei partenti, che verrebbero nuovamente accettati da domani - ndr)».

Un nuovo incontro al ministero tra le parti è già fissato per giovedì mattina alle 11 e servirà per avere ulteriore certezza del via libera al Decreto Direttoriale attuativo del DM 4701, che nel confronti odierno è stato "spacchettato” in due parti: una sui criteri di sovvenzione alle società di corse, che sarebbe già stato firmato, e propedeutico alla firma del contratto per il 2020, e una sul Preu (con lo stanziamento di una parte del prelievo sulle slot a favore dell'ippica), sulla quale verrà presa appunto una decisione giovedì.

EMENDAMENTO - Nel frattempo, è scomparso dal testo del Decreto Semplificazioni l'emendamento, approvato in commissione a Palazzo Madama, che avrebbe modificato le procedure di pagamento degli operatori ippici da parte del Mipaaf, a quanto pare stralciato dalla Ragioneria Generale dello Stato per una incompatibilità con la legge di Contabilità e Finanza.


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