«Vogliamo dedicare e intitolare a Gigi Proietti alcune corse nei nostri ippodromi in giro per l'Italia». Lo ha annunciato all'agenzia LaPresse Elio Pautasso, presidente di Federippodromi dal 2011 e direttore generale HippoGroup Roma Capannelle dal 1997, dopo la scomparsa dell'attore romano Gigi Proietti, che tra i suoi film annovera “Febbre da cavallo” (nella foto una scena della pellicola diretta da Steno), ambientato nel mondo delle corse.
«Proietti l'ho visto qui a Capannelle a girare il sequel del film: ne ho uno splendido ricordo. Sono rimasto sgomento per la notizia, ci sono rimasto malissimo - afferma - “Febbre da cavallo” è stato una straordinaria cassa di risonanza nel settore, all'epoca l'ippica aveva un seguito notevole. Era l'unica scommessa insieme ai casinò e al Lotto che si poteva fare in Italia. Quel film, con quel genere di ironia e quella comicità molto pungente e sopraffina, ha segnato un'epoca. E successivamente ci fu anche il sequel nonostante l'ippica fosse meno seguita e le scommesse avessero cambiato molto il modo di porsi all'interno del nostro Paese».