Billie de Monfort inattaccabile

In errore al via Vivid Wise As (zoppiccante) e Bahia Quesnot, la francese respinge Arazi Boko nelle fasi iniziali e poi domina il GP Costa Azzurra con il record della corsa (1.11.1). Gelormini: «Ha 9 anni ma davvero non li sente». Zaccaria Bar secondo e Amon You Sm terzo dopo percorso tutto all'esterno, Vitruvio quarto con gran volo finale
Billie de Monfort inattaccabile
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Billie de Montfort in testa e via, nel GP Costa Azzurra a Torino. In rottura Bahia Quesnot e Elsa de Belfonds al lancio, Vivid Wise As allo stacco (quando era visibilmente zoppicante), a quel punto vita facile per la francese guidata da Gabriele Gelormini, sempre puntuale quando ha una chance importante. Sulla pista dove è cresciuto, “Gaby” ha giostrato senza problemi lungo tutto il percorso (27.3 per i primi 400 metri, 42 secchi per i 600, 57.8 per gli 800 e 1.12.1 per il km) e in retta d’arrivo agli avversari non è rimasto che giocarsela per il secondo posto, mentre Billie de Montfort chiudeva a media di 1.11.1, nuovo record della classica torinese sul miglio (precedente 1.11.2 Cokstile nel 2020).

Arazi Boko, che aveva cercato invano di impensierire Billie de Montfort nelle fasi iniziali, ha mollato la presa nonostante fosse rimasto per tutto il percorso nella scia della battistrada. Il podio è stato così completato da due cavalli che si sono sciroppati il percorso tutto all’esterno: Amon You Sm, anche se generoso fino all’ultimo metro, ha pagato l’avanzata in terza ruota al passaggio e così secondo è stato Zaccaria Bar, prima in seconda pariglia in schiena a Deimos Racing e poi a sua volta lanciatosi in terza ruota al mezzo giro finale. Molto buona anche la prestazione di Vitruvio, che con il 13 ha rinunciato al lancio per sistemarsi tranquillo nelle retrovie ma che è stato protagonista di bella retta conclusiva: è arrivato a ridosso di Zaccaria Bar e Amon You Sm dopo che era ancora in coda a tutti sull'ultima curva!

Gelormini restava compassato, in premiazione, ma a parole rivelava tutta la sua soddisfazione: «Vincere in Italia e soprattutto a Torino è sempre una grande emozione, per me. La corsa è venuta come mi auguravo. Arazi Boko è stato tenace fino alla prima curva, quando siamo andati via molto svelti, poi gli si è fatto posto in corda e davanti me la sono giocata tranquillamente, dopo aver visto che Vivid Wise As era fuori gioco. E comunque quando le chiedi un ulteriore allungo ai 400-500 finali, Billie va via ancora forte. Programmi futuri? Vediamo... Sebastien Guarato (l’allenatore della francese - ndr) mi dà sempre carta bianca nella scelta degli impegni, qui l’abbiamo iscritta all’ultimo momento. Diciamo che comunque che ci sono sicuramente a disposizione le prove successive del circuito TGV, a Argentan, La Capelle, Jagersro e Cagnes sur Mer (rispettivamente il 2 maggio, l’11 luglio, il 27 luglio e il 28 agosto - ndr). Di sicuro ha 9 anni, Billie, ma sembra una puledra».

La figlia di Jasmin de Flore, appartenente a Philippe Dauphin, era alla quarta trasferta italiana: prima di questo successo torinese, era stata 4ª in batteria e 3ª in finale nel Palio dei Comuni 2019 a Montegiorgio, 2ª in batteria e 4ª in finale nel GP Lotteria 2020 a Napoli, e 1ª nel GP delle Nazioni 2020 a Milano.

GP Costa Azzurra-TQQ (gruppo 1, 180.400 €, m. 1600): 1. Billie de Monfort (G. Gelormini) 11.1, 2. Zaccaria Bar 11.5, 3. Amon You Sm 11.6, 4. Vitruvio 11.8, 5. Deimos Racing 12.0. Tot. 7,15 2,82 2,35 3,89 (36,92) Tris 5-8-11, 235,45 € per 27 vincitori; Quarté 5-8-11-13, n.v.; Quinté 5-8-11-13-3, € per vincitori.


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