Giusto così: gli stewards di turno al Royal Ascot hanno assegnato a tavolino la vittoria nella Commonwealth Cup (gruppo 1, 344.295 lst, m. 1200), togliendola a Oisin Murphy e Dragon Symbol per assegnarla a Lanfranco Dettori e Campanelle. Cos’è successo? Una volta lanciato l’attacco alla statunitense, con il 3 anni di proprietà giapponese, Murphy ha progressivamente portato Dettori dall’altra parte della pista: senza che Campanelle abbia mai interrotto l’azione, ma con la frusta quasi sempre usata a sinistra e invece solo per qualche tempo di galoppo a destra. Nessuna attenuante quindi per Murphy, con l’allenatore Archie Watson che s’è subito complimentato con il collega Wesley Ward dopo che i due per diversi minuti avevano girato a vuoto nel tondino di dissellaggio mentre gli steward ascoltavano i fantini. Disputatasi su terreno decisamente pesante, la corsa è stata appassionante come poche, con i due cavalli separati sul traguardo solo da una testa dopo 200 metri di lotta incertissima (nella foto).
Campanelle è una Kodiac allevata in Irlanda ma da sempre in pista con la giubba della Stonestreet Stables LLC e ha carrierà pià europea che americana: finora 3 corse qui e 2 là, qui aveva già vinto le Queen Mary proprio al Royal Ascot e il Prix Morny a Deauville nel 2020, là invece un successo al debutto in maiden e il quarto posto nel Breeders’ Cup Juvenile Fillies Turf (ma sui lunghissimi 1600...). E oggi era al rientro dopo sette mesi di pausa agonistica. Ward è ormai un fedelissimo di Royal Ascot, dove ha collezionato ben dodici successi: oltre ai due con Campanelle, ci sono stati i dieci con Strike The Tiger (Windsor Castle Stakes 2009, listed), Jealous Again (Queen Mary Stakes 2009, gruppo 2), No Nay Never (Norfolk Stakes 2013, gruppo 2), Hootenanny (Windsor Castle Stakes 2014, listed), Acapulco (Queen Mary Stakes 2015, gruppo 2), Undrafted (Diamond Jubilee 2015, gruppo 1), Lady Aurelia (Queen Mary Stakes 2016, gruppo 2; King's Stand Stakes 2017, gruppo 1), Con Te Partirò (Sandringham Handicap 2017, listed), Shang Shang Shang (Norfolk Stakes 2018, gruppo 2).
Dettori, che aveva già conquistato la Commonwealth Cup nel 2019 con Advertise, è adesso a quota 3 vittorie nel meeting reale (sono 76 in carriera, ben 28 in gruppo 1). Murphy s’è rifatto più tardi con una doppietta, in particolare con Alcohol Free nelle Coronation Stakes (gruppo 1, 419.915 lst, m. 1600), e con 4 è lui a guidare la classifica dei fantini. Alla vigilia della quinta e conclusiva giornata, tra gli allenatori il duello è tra John & Thady Gosden leader con 4 e Andrew Balding inseguitore con 3.