Alla fine il sogno è realtà

Battuto in fotografia nel 2019 e nel 2020, finalmente Dream of Dreams a 7 anni è riuscito a conquistare le Diamond Jubilee Stakes. Nessun successo per i cavalli di Elisabetta II. Murphy ha vinto la classifica dei fantini, Gosden tra gli allenatori
Alla fine il sogno è realtà
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S.M. Elisabetta II ha presenziato oggi almeno alla quinta e ultima giornata di Royal Ascot 2021, dopo aver saltato l’edizione 2020 per colpa della pandemia (era stata sempre presente dal 1945!). Nessuno dei suoi cavalli ha vinto, ma il bilancio dei portacolori reali non è stato deludente come invece era accaduto da martedì a venerdì, quando avevano rimediato quattro “ennepì” in altrettante corse. Il miglior risultato odierno è stato il secondo posto di Reach For The Moon nelle Chesham Stakes (listed, m. 1200), Tactical e Light Refrain sono finiti invece settimo e undicesima nelle Jersey Stakes (gruppo 3, m. 1400) e King's Lynn terzo nelle Wokingham Stakes (m. 1200).

Il clou di giornata, le Diamond Jubilee Stakes (gruppo 1, m. 1200) per gli sprinter, è andato finalmente a Dream of Dreams (nella foto), per l’82º successo del suo allenatore Sir Michael Stoute a Royal Ascot. Finalmente, si diceva di Dream of Dreams, perché in questa corsa il 7 anni era stato battuto al fotofinish tanto nel 2019 da Blue Point quanto nel 2020 da Hello Youmzain.

La classifica fantini del meeting reale è andata a Oisin Murphy con 5 vittorie, con Ryan Moore (oggi un triplo per lui) a quota 4 e Lanfranco Dettori e William Buick a 3. Quella allenatori ha visto John & Thady Gosden e Andrew Balding chiudere con 4 vittorie ma i Gosden l'hanno spuntata grazie al... gioco dei piazzamenti.


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