Livorno, corse confermate

Stamattina al Caprilli il collaudo della pista con due cavalli di Gasparini e Turri: i rappresentanti delle categorie scettici sulla "tenuta” del terreno, Toriello (Sistema Cavallo) conferma la Coppa del Mare e le altre cinque corse per le quali oggi si sono chiuse le iscrizioni (247 nel clou!)
Livorno, corse confermate
di Mario Viggiani
3 min

Si corre! Come da indicazioni del Mipaaf, la cui commissione ha ritenuto idonea la pista del Caprilli dopo non uno ma due sopralluoghi (certo, sarebbe meglio che le commissioni comprendessero magari almeno un ex fantino e un ex allenatore...), domenica a Livorno si disputerà regolarmente l’unica giornata di corse assegnata dal ministero a Sistema Cavallo, la società che s’è aggiudicata la gestione provvisoria dell’ippodromo toscano, alla quale fa capo anche Follonica.

Questa mattina, sotto gli occhi di diversi addetti ai lavori ma anche di semplici appassionati e del sindaco Luca Salvetti, hanno collaudato la pista due purosangue allenati da Marco Gasparini e Francesca Turri, l’8 anni Carbone e e la 4 anni Stella del Vespro, montati rispettivamente dai fantini Andrea Fele e Maikol Arras. I jockey hanno speso parole di approvazione sullo stato del terreno, ancora visibilmente a... chiazze (nella foto) dopo che soltanto da poco è ben innaffiato dopo lungo abbandono (l'attività s'è interrotta al Caprilli a fine dicembre 2015!). I delegati toscani delle associazioni di categoria, in particolare Salvatore Sulas per i fantini, si sono invece dichiarati ancora decisamente scettici, in particolare sull’eventualità che la pista sia in grado di “reggere” le sei corse previste per domenica. È stata anche lanciata la proposta di disputare simbolicamente la sola Corsa del Mare, spostandola magari a lunedì per evitare la concomitanza con i convegni già previsti a Merano e Tagliacozzo, dove saranno quindi impegnati diversi fantini. Alla fine tuttavia si va avanti sulla base di quanto disposto dal Mipaaf, come spiega Silvio Toriello, amministratore di Sistema Cavallo.

«Va bene il valore simbolico, che avrebbe comunque anche la sola Coppa del Mare, ma a questo punto andiamo avanti con quanto disposto dal ministero. Ci è stata assegnata una giornata con sei corse, per la quale sono state effettuate le iscrizioni: mercoledì ci sarà la pubblicazione dei pesi e venerdì la dichiarazione dei partenti. Speriamo che tutte le corse abbiano una buona riuscita, come adesioni. Per il resto, noi faremo tutto il possibile, sfruttando magari un intervallo di tempo maggiore tra una corsa e l’altra (40 minuti, anziché 30, con inizio entro le ore 17 e chiusura entro le 20, in assenza di luci artificiali - ndr) per intervenire sulla pista, rimettendola a posto e rullandola. Questa ripartenza sarà importante, nonostante la sua tempistica particolare: ci adopereremo perché questa giornate di corse riesca al meglio, poi avremo tutto il tempo (tre mesi - ndr) per completare ogni ulteriore intervento per il totale recupero del Caprilli e arrivare senza altre difficoltà alle giornate di corse (cinque - ndr) che ci saranno a novembre e dicembre».

La 76ª edizione della Coppa del Mare (handicap principale) avrà un montepremi di 24.200 euro sulla tradizionale distanza dei 2250 metri: quello che da sempre è il più tradizionale appuntamento livornese ha raccolto 247 iscritti. In programma poi altri cinque handicap, uno dei quali riservato ai GR e alle amazzoni: qui si va da 132 iscritti del Premio Montenero ai 283 del Premio Ardenza. Ora si tratta di attendere venerdì mattina per scoprire il campo dei partenti.


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