Branca, via libera per la Francia

La Disciplinare di Prima Istanza del Mipaaf ha respinto la richiesta della Procura (4 mesi) di aggravare la sospensione di 40 giorni già scontata da Fabio per l'aggressione del 10 settembre a Colombi. Il 37enne fantino a gennaio inizierà l'avventura transalpina collaborando con Gianluca Bietolini: «Pronto a ripartire da zero»
Branca, via libera per la Francia© VIGGIANI
di Mario Viggiani
3 min

Nessun supplemento di squalifica per Fabio Branca, che quindi non avrà alcun impedimento disciplinare per il quale positicipare l’inizio della sua attività in Francia, dove si trasferirà dall’inizio del 2022. La Commissione di Disciplina di Prima Istanza del Mipaaf, presieduta dall’avv. Francesco Ferroni e completata dagli avv. Sergio Terzaghi e Giuseppe Giunta, con la decisione 178/21 depositata l’1 dicembre scorso, si è limitata infatti a «dichiarare la responsabilità disciplinare in ordine all’addebbito mossogli (“un pugno al volto con il quale ha colpito il collega Claudio Colombi all’interno della sala fantini” - ndr), e «conferma la legittimità del deferimento assunto dai Commissari in funzione presso l’ippodromo di Roma in data 10 settembre 2021 ed applica allo stesso la sanzione della sospensione della squalifica per 40 giorni oltre alla multa pari a 3.184 euro». Avendo Branca già scontato i 40 giorni di appiedamento e pagato la multa, ritenuti congrui dalla Commissione di Disciplina di Prima Istanza con una serie di motivazioni esposte nella decisione depositata (tra le quali l’ammissione di colpa e le scuse pubbliche), ecco che la vicenda sportiva per Fabio, difeso nel procedimento dall’avv. Massimiliano Capuzi, finisce qui nonostante la Procura della Disciplina avesse chiesto un prolungamento di 4 mesi della sua sospensione. Resta sempre in piedi la denuncia-querela civile di Colombi a carico di Branca.

Il nostro 37enne top jockey, come detto, a gennaio si sposterà in Francia iniziando una collaborazione con Gianluca Bietolini, che attualmente a Maisons Laffitte allena una cinquantina di cavalli e che ha fatto montare Fabio in una dozzina di occasioni nel 2017. Branca oltr’Alpi in carriera ha disputato 29 corse con 1 vittoria (curiosamente nella giornata della sua ultima apparizione francese: il 5 dicembre 2017 in handicap a Deauville con Sweeticon, questa allenata da Andrea Marcialis) e 12 piazzamenti, tra i quali il 3º posto con Palin nel Prix du Bois (gruppo 3). Tra gli “ennepì” da registrare le trasferte infruttuose dall’Italia con Crackerjack King nel Jockey Club 2011, Sound of Freedom nel Diane 2015 e Back On Board nell’Eugene Adam 2017. La decisione del trasferimento in Francia è stata presa già da un po’, dopo la vicenda-Colombi, nonostante Fabio sia tornato subito protagonista in pista dopo aver scontato la squalifica: «Qui ho vinto tutto quello che potevo vincere, e anche tante volte... Sono pronto a rimettermi in gioco partendo da zero, come un allievo che decida di provare a far carriera all’estero, ben consapevole che nessuno mi regalerà nulla». Oltre però alle motivazioni agonistiche, ci sono anche quelle personali: Branca è infatti papà di due gemelle che ora vivono a Deauville con la madre e che quindi potrà seguire decisamente con maggior facilità e frequenza piuttosto che restando in Italia.

Nella foto Fabio Branca in sella a Attimo Fuggente


© RIPRODUZIONE RISERVATA